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Jannik (n.4) batte in tre set il francese: al secondo turno del “Terra Wortmann Open” - live su SuperTennis e SuperTenniX - affronterà Sonego. Vavassori, ripescato come lucky loser, battuto in due set dallo spagnolo Bautista Agut (n.8)
di Tiziana Tricarico | 20 giugno 2023
Jannik Sinner esulta
Si complica la vita che la metà basta. Ma riesce a ritrovarsi al momento giusto Jannik Sinner, che supera l’esordio nel “Terra Wortmann Open” (ATP 500 - montepremi 2.195.175 euro) che si sta disputando sui campi in erba di Halle, in Germania.
Il 21enne di Sesto Pusteria, n.9 del ranking e quarto favorito del seeding, ha battuto 63 57 62, dopo quasi due ore e mezza di battaglia, il francese Richard Gasquet, n.49 ATP, che ha festeggiato la scorsa settimana a Stoccarda battendo Tsitsipas al secondo turno le 600 vittorie in carriera (ha perso poi nei quarti contro Struff). Per Jannik è il successo numero 31 in questo 2023 (a fronte di 9 sconfitte).
Match point ??
— SuperTennis TV (@SuperTennisTv) June 20, 2023
R. Gasquet vs. J. Sinner - Halle#tennis pic.twitter.com/3oICptEKP6
Quella di Sinner non è stata una prestazione impeccabile: troppi gli alti e bassi. Le note positive sono gli 11 ace (di cui 5 nel set decisivo) contro 2 doppi falli, solo il 52% di prime in campo ma con il 79% dei punti ottenuti e 4 palle-break su 5 salvate. Quella negativa sta nella bassissima percentuale di conversione di palle-break, appena 3 su 20 (!). Per l0altoatesino a referto 41 vincenti contro 11 gratuiti (25 contro 14 il bilancio del francese).
L’altoatesino si era aggiudicato l’unico precedente con il 37enne di Beziers, disputato a marzo al primo turno del “1000” di Indian Wells. Nel primo set Jannik centra il break già nel quarto gioco (3-1) grazie ad un passante di rovescio che si stampa sulla riga e che entusiasma anche Darren Cahill nel suo box. Pur con qualche errore di troppo - con il diritto - l’azzurro conferma il vantaggio (4-1). Nell’ottavo game Gasquet annulla tre set-point (5-3) ma in quello successivo con un ace esterno firma il 6-3.
In avvio di seconda frazione Jannik non sfrutta tre palle-break bel game più lungo dell’incontro (16 punti) anche perché il francese ritrova sempre il servizio al momento giusto (1-0). Nel gioco successivo è Gasquet a “steccare” la risposta sulla prima palla-break concessa dall’altoatesino nel match, con Jannik che con il quinto ace rimette le cose a posto (1-1). La partita diventa combattuta perché il 37enne di Beziers tira fuori sprazzi di grande tennis ed il 21enne di Sesto Pusteria ha difficoltà a trasformare le palle-break: nel nono game non ne sfrutta altre due ed il francese sale 5-4. Nel gioco successivo Gasquet arriva a due punti dal set ma con un ace, il sesto, Sinner lo riaggancia sul 5 pari. Nel dodicesimo game, però, l’altoatesino concede tre palle-break consecutive che sono altrettanti set-point: al francese - meglio: al suo rovescio - basta il primo per pareggiare il conto (7-5).
Un rovescio di Jannik Sinner al Libema Open (Getty Images)
La reazione di Jannik si concretizza in avvio di set decisivo quando, alla quinta opportunità, riesce finalmente a strappare la battuta al francese (1-0) e a confermare poi il vantaggio (2-0). Nel terzo game il francese cancella altre tre palle-break consecutive (2-1): in quello successivo tocca all’azzurro recuperare da 15-40 chiudendo poi con il diritto in diagonale (3-1).
Nel quinto game i break per Sinner diventano de (4-1): l’azzurro con l’ottavo ace cancella una palla-break e con il nono sale 5-1. Gasquet si concede un turno di battuta senza patemi (5-2) ma Jannik chiude 6-2 con un ace, il numero 11.
Lorenzo Sonego al servizio (foto Getty Images)
Giovedì al secondo turno Sinner troverà Lorenzo Sonego, numero 39 ATP, che si è sbarazzato per 62 36 62, in un’ora e 54 minuti di gioco, del russo Aslan Karatsev, n.45 ATP, ripescato in tabellone dopo il forfait dell’australiano Nick Kyrgios, n.31 ATP (rientrato la scorsa settimana a Stoccarda - e subito eliminato - dopo otto mesi di stop per l’intervento al ginocchio sinistro).
Jannik ha vinto in due set l’unico precedente con il 28enne torinese, disputato nei quarti a Montpellier (veloce indoor) lo scorso febbraio.
Esordio amaro, invece, per Andrea Vavassori, ripescato come lucky loser per il ritiro del tedesco Daniel Altmaier (a sua volta lucky loser…). Il 28enne piemontese, n.128 ATP, è stato sconfitto 63 64, in un’ora e 14 minuti, dallo spagnolo Roberto Bautista Agut, n.23 del ranking ed 8 del seeding, in giornata di grazia al servizio (solo sei i punti concessi in tutto l’incontro).
Il diritto di Andrea Vavassori
In quella che è la loro prima sfida i due passano i primi game a studiarsi, con il servizio di Vavassori che mette spesso in difficoltà Bautista-Agut. Nell’ottavo gioco, però, tre risposte micidiali consecutive regalano il break al 35enne di Castellon de la Plana (5-3), alla prima chance offerta da “Wave”. E poco dopo lo spagnolo incamera per 6-3 il primo set su una risposta di diritto lunga del piemontese.
Anche con l’aiuto di un pizzico di fortuna Andrea cancella due palle-break consecutive nel quinto gioco della seconda frazione e poi con due ace consecutivi sale 3-2. Nel settimo game ancora problemi per l’azzurro costretto ad annullare un’altra palla-break con una seconda di servizio prima di mantenere la testa avanti (4-3). Nel nono game però Bautista-Agut si procura altre due palle-break: stavolta la sua risposta di diritto sulla prima di Andrea non perdona e c’è il sorpasso (5-4). Poco dopo, con una robusta prima di servizio, lo spagnolo chiude il discorso (6-4) con un parziale finale di sei punti a zero.