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Novak Djokovic ha ufficializzato la sua assenza dall'ultimo Slam del 2022. "Purtroppo non posso essere a New York per lo US Open stavolta - ha scritto su Twitter -. In bocca al lupo a tutti! Resterò in buona forma e manterrò lo spirito positivo, aspettando un'opportunità per competere ancora". Dato che le qualificazioni sono già iniziate, ma il tabellone non è stato ancora sorteggiato, il suo posto sarà preso da un lucky loser. Le teste di serie rifletteranno l'ordine di classifica dei giocatori rimasti in tabellone.
L'ex numero 1 del mondo non ha i requisiti per entrare negli Stati Uniti in quanto da ottobre 2021 vige il divieto di ingresso sul territorio nazionale USA a stranieri che non abbiano ricevuto la completa vaccinazione contro il Covid-19.
E Djokovic, come noto, non è vaccinato. Motivo per cui gli è stato tolto il visto dopo ben due procedimenti d'appello prima dell'Australian Open, e per cui ha saltato i Masters 1000 di Indian Wells e Miami tra marzo e aprile, e di Cincinnati la scorsa settimana. Inoltre, per questo ha dovuto saltare anche il Masters 1000 canadese di Montreal, in quanto anche il Canada ha in vigore norme identiche.
Il CDC, il Centers for Disease Control, ovvero l'agenzia USA responsabile per la salute pubblica che definisce i protocolli sanitari per il contrasto al COVID-19, ha allentato le norme previste per i cittadini statunitensi non vaccinati.
Djokovic, tutti i 24 trionfi Slam
Ma ha riconfermato l'obbligo di vaccinazione anti-COVID per tutti i cittadini stranieri in arrivo negli Stati Uniti, come già il sito del torneo aveva indicato nella sezione delle raccomandazioni per gli spettatori.
La presenza di Djokovic allo US Open era diventata nelle scorse settimane una questione politica. Due rappresentanti del Congresso Usa hanno infatti chiesto al presidente Joe Biden di riconoscere la 'National Interest Exemption' agli stranieri non vaccinati che abbiano i requisiti per essere in tabellone. Non sarebbe nell'interesse della nazione, questa la loro posizione, escludere questi giocatori, compreso un campione come Djokovic, dal principale torneo tennistico negli Stati Uniti.
Ma poche ore dal sorteggio, prima dell'annuncio ufficiale, lo stesso sito aveva cancellato Djokovic dalla pagina che racchiude tutti i giocatori presenti nei vari tabelloni dello US Open, comprese qualificazioni e junior.
Lo US Open è organizzato dalla USTA, la federtennis USA, che ha ufficializzato una partnership di un anno con Moderna, che produce uno dei vaccini anti-COVID approvati e nei prossimi giorni dovrebbe richiedere alla Food and Drug Administration, l'autorità di regolamentazione statunitense dei farmaci, l'approvazione di una versione aggiornata per contrastare la diffusione delle varianti più recennti del virus.
"Novak è un grande campione, è un peccato che non possa competere allo US Open del 2022 perché non può entrare negli Stati Uniti alla luce del protocollo del governo federale in merito alla vaccinazione anti-COVID per i cittadini stranieri in arrivo negli USA. Aspettiamo Novak per lo US Open 2023" si legge in una nota di Stacey Allaster, direttrice del torneo.
A statement from the US Open: pic.twitter.com/E5ijwpkKjS
— US Open Tennis (@usopen) August 25, 2022
Lo US Open è organizzato dalla USTA, la federtennis USA, che ha ufficializzato una partnership di un anno con Moderna, che produce uno dei vaccini anti-COVID approvati e nei prossimi giorni dovrebbe richiedere alla Food and Drug Administration, l'autorità di regolamentazione statunitense dei farmaci, l'approvazione di una versione aggiornata per contrastare la diffusione delle varianti più recennti del virus.