Chiudi

-
Eventi internazionali

Dallas promuove Fritz, Isner e Wolf: tre americani per un cinese

Taylor Fritz vola verso il n.7 del mondo e affronta Yibing Wu, ex n.1 juniores, alla sua prima semifinale ATP. Nell’atra “semi” del torneo texano si affrontano “Big” John Isner e J.J: Wolf, che ha battuto Frances Tiafoe

di | 11 febbraio 2023

John Isner ha vinto il suo tie-break n.500 in carriera: è un record assoluto

John Isner ha vinto il suo tie-break n.500 in carriera: è un record assoluto

Tre americani per un cinese non è la fotografia del mondo di oggi ma di quello del tennis sì. E l’ATP 250 di Dallas lo rappresenta con due semifinali che fotografano le realtà più eclatanti di questo inizio di 2023: il boom del tennis Usa (13 giocatori tra i primi 60 del mondo) e contemporaneamente di quello cinese (per la prima volta due tennisti tra i primi 100).

Nei quarti di ieri infatti Taylor Fritz, n.8 del mondo (che diventerà n.7 la prossima settimana) ha sfatato il tabù del connazionale Giron che l’aveva battuto lo scorso anno proprio in questo torneo, proprio nei quarti. Ha fatto fatica anche se Giron è solo n.55 del mondo: si è imposto 7-6(7) 3-6 6-3 ma era quanto bastava per avanzare in un torneo dove è il favorito assoluto.

Taylor Fritz (Foto Dallas Open)

Il numero uno cinese

Sarà lui a dover fermare l’avanzata cinese, quella di Yibing Wu, il 23enne di Hangzhou, n.97 del mondo, che ha rifilato un secco 6-3 6-4 al francese Mannarino (n.63) e che, grazie a questo risultato che per lui è una ‘prima’ assoluta, scavalcherà il connazionale Zhizhen Zhang diventando il n.1 del tennis cinese.

E’ una rivalità inedita a questo livello: Zhang ha avuto il merito di rompere per primo poco più di un mese fa, il muro dei 100. Una barriera psicologica che Wu, vincitore degli Us Open under 18 e n.1 del mondo juniores nel 2017, ha superato di slancio come gli infortuni che ne hanno condizionato i progressi per tre anni (con in mezzo la pandemia). Alla fine di aprile dello scorso anno era n.1738 del mondo, l’altro ieri ha battuto Denis Shapovalov (n.27) e, comunque vada la sfida contro Taylor Fritz, lunedì sarà n.83 del mondo. Ora che sono lanciati, i cinesi, potrebbe essere un problema fermarli.

John Isner, 37 anni, a Dallas

500 tie-break

Wu, come dicevamo, è circondato da tre americani, rapporto di forza che piacerà di sicuro al presidente Biden che potrebbe proporlo come modello al Congresso. I due che si affrontano nella semifinale “bassa” del tabellone sono emblemi di due generazioni e due tipologie di statunitensi. In ordine di età e altezza il primo è John Isner, il gigante da 208 centimetri che, battendo l’ecuadoregno Emilio Gomez, ha stabilito un nuovo record.

Si è infatti imposto 7-6(8) 7-5 vincendo il tie-break n.500 della carriera, un primato assoluto che lo vede precedere in questa classifica particolare, Roger Federer, fermo a quota 466. Per riuscire nell’impresa Isner ha dovuto salvare un set point sul 6-7 e lo ha fatto piazzando un ace “alla T” con la seconda palla di servizio. D’altra parte è anche il primatista assoluto per numero di ace: ha raggiunto quota 14.039, con una media di oltre 20 a partita.

J.J. Wolf a Dallas

JJ inarrestabile

Isner, gran martellatore ormai 37enne (che ha trasmesso ai più giovani il vezzo di farsi rimbalzare la palla in mezzo alle gambe "da dietro" prima di battere) dovrà ora vedersela contro un tipo tosto delle nuova generazione Usa, Jeffrey John Wolf, detto JJ. Fattosi notare inizialmente per la pettinatura, un “mullet” di altri tempi, il nativo dell’Ohio l’ha ora sostituita con un paio di baffetti che anticipano la qualità del suo tennis.

Bisogna essere davvero un giocatore “con i baffi” oggi per mettere ko Frances Tiafoe, n.14 del mondo: Wolf ci è riuscito mettendo in campo una prestazione solida, un tennis aggressivo ma anche consistente: ha chiuso 4-6 6-3 6-4 con uno score di 26 colpi vincenti e solo 10 errori non forzati. E ha pure mostrato grande freddezza: si è trovato sotto 15-40 mentre serviva per il match sul 5-4 del terzo set. Un ace e un missile di diritto inside-out hanno tappato il buco di punteggio e lanciato JJ verso la semifinale e un nuovo best ranking: lunedì sarà, come minimo, n.37 del mondo.

IL TABELLONE DEL SINGOLARE

IL TABELLONE DEL DOPPIO

L’ORDINE DI GIOCO


    Non ci sono commenti