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Juan Manuel Cerundolo, numero 355 del mondo, sfiderà Albert Ramos per il titolo a Cordoba. E' il suo primo torneo ATP in carriera. Finale in diretta su SuperTennis alle 23
di Alessandro Mastroluca | 28 febbraio 2021
Continua la settimana da sogno di Juan Manuel Cerundolo. A Cordoba l'argentino, numero 355 del mondo, sfida per il titolo Albert Ramos, mancino spagnolo che ha sfidato solo tennisti di casa nel torneo: match in diretta su SuperTennis alle 23.
Cerundolo è il primo giocatore ad aver raggiunto la finale al suo primo torneo ATP in carriera dai tempi di Santiago Ventura a Casablanca nel 2004. Sta vivendo una settimana da favola insieme a Francisco, anche lui in tabellone: sono i primi fratelli argentini presenti nel main draw di uno stesso torneo ATP dal 1981.
In semifinale, Cerundolo ha sconfitto Federico Coria, fratello minore dell'ex top-5 Guillermo, finalista al Roland Garros e agli Internazionali BNL d'Italia, 6-4, 4-6, 6-2.
"Non riesco a credere che stia succedendo davvero" ha detto nell'intervista a caldo dopo la partita. "E' stato un match molto duro, nel primo set ho giocato un tennis molto solido ma poi lui è rientrato e a quel punto poteva succedere di tutto. Sono stato bravo a recuperare mentalmente".
Si è descritto come un "contrattaccante difensivo", ha spiegato che si appoggia al peso della palla dell'avversario. Lo si vede anche dalla sua posizione in risposta, spesso lontanissima dalla riga.
Cerundolo è il più giovane argentino in finale nel circuito ATP dal 2001, quando un diciottenne José Acasuso disputò il suo primo match per il titolo a Buenos Aires. Lo allenava allora Alejandro Cerundolo, padre di Francisco e Juan Manuel, che ha lavorato anche con Arantxa Sanchez.
L'argentino potrebbe salire fino alla posizione numero 180 del ranking se dovesse battere in finale la testa di serie numero 5 Ramos-Vinolas, numero 47 ATP.
Lungo il suo percorso a Cordoba, lo spagnolo ha eliminato il numero 9 del mondo Diego Schwartzman, testa di serie numero 1, che non ha ancora mai vinto un titolo nei tornei giocati in casa, in Argentina.
In semifinale ha battuto Facundo Bagnis, numero 130 del mondo, 7-5, 5-7, 6-3. Avrebbe anche potuto chiudere prima, ha infatti mancato tre match point sul 5-4 nel secondo set. Contro Cerundolo, Ramos-Vinolas punta a festeggiare il suo terzo titolo ATP, il primo da Gstaad 2019.
Ramos e Cerundolo saranno al via anche del torneo di Buenos Aires la prossima settimana, trasmesso da lunedì in diretta su SuperTennis.
Lo spagnolo debutta contro la wild card danese Holger Vitus Nodskov Rune (classe 2003), ex numero 1 under 18 e vincitore del Roland Garros junior nel 2019, che si è allenato in pre-season con Felix Auger-Aliassime. Ha anche assunto un mental coach con un passato nelle Forze Speciali.
Cerundolo, in tabellone con uno special exempt, l'esenzione speciale per chi avrebbe dovuto fare le qualificazioni ma è impossibilitato in quanto almeno in semifinale nel torneo della settimana precedente, debutterà contro Federico Delbonis.
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