Non c'è soltanto Carlos Alcaraz a Basilea: l'Atp 500 della città natale di Roger Federer continua a strizzare l'occhio anche a Felix Auger-Aliassime, all'idolo locale Stanislas Wawrinka e al giovane danese Holger Rune.
Al canadese Auger-Aliassime, campione a Firenze e Anversa, sono bastati 49 minuti per superare per 6-1 6-0 il serbo Miomir Kecmanovic e ottenere la decima vittoria consecutiva. Felix ha messo a segno 10 ace, 22 punti su 24 prime di servizio, 21 vincenti e commesso appena 6 errori gratuiti. Kecmanovic ha tenuto a zero il suo primo turno di battuta del match, poi ha subito 11 game consecutivi. Per il serbo nessuna palla break e due sole palle game per tenere la battuta nel terzo game del secondo set.
Stan Wawrinka invece ha avuto bisogno di tre set (6-4 5-7 6-4) per battere Brandon Nakashima, il quale è nato nel 2001 quando il giovane svizzero aveva già in tasca i primi punti Atp. Stan avrebbe potuto vincere in due comodi set se non si fosse fatto breakkare avanti 5-4 nel secondo set. Ma Stan ha improvvisamente smarrito la prima di servizio e si è incartato in due scambi poco fortunati. Nakashima è stato abile ad alzare il livello della partita e a rimanere ancorato al match fino al break del 4 pari del terzo. Chiamato nuovamente a servire per il match, Stan si è fatto trovare pronto ed ha chiuso tenendo a 15 l'ultimo turno di battuta. "Sto giocando sempre meglio - ha raccontato Wawrinka - e poterlo fare qui in Svizzera è sempre una sensazione speciale. Nel passato non mi sono mai sentito troppo a mio agio qui a Basilea: stasera, e due sere fa, penso di aver giocato alla grande e di avere avuto un supporto straordinario da tutto il pubblico. E' davvero fantastico giocare qui".
In chiusura di giornata è arrivata anche la vittoria del baby fenomeno Holger Rune che ha battuto per 6-4 6-2 il francese Ugo Humbert.
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