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Eventi internazionali

Gstaad: Berrettini in semifinale col brivido

Sul “rosso” tra le Alpi svizzere Matteo, seconda testa di serie, arriva a due punti dalla sconfitta contro spagnolo Martinez, quinto favorito del seeding, prima di una clamorosa rimonta. Sabato affronterà Thiem: l’altra sfida è Ruud-Ramos Vinolas

di | 22 luglio 2022

Matteo Berrettini esulta (foto Twitter Gstaad)

Matteo Berrettini esulta (foto Twitter Gstaad)

Ha dovuto combattere con una condizione non proprio al top (almeno in avvio), contro il vento e contro un avversario piuttosto motivato: “A volte devi vincere anche se non ti senti al meglio”. Lo ha detto Matteo Berrettini dopo aver staccato il pass per le semifinali dello “Swiss Open Gstaad”, torneo ATP 250 con un montepremi di 534.555 euro che si sta disputando sulla terra rossa della Roy Emerson Arena della città elvetica.

Il 26enne romano, n.15 del ranking e secondo favorito del seeding, dopo l’esordio vittorioso direttamente al secondo turno con il francese Richard Gasquet, n.64 ATP, ha battuto in rimonta 36 76(5) 61, dopo oltre due ore e un quarto di lotta, lo spagnolo Pedro Martinez, n.52 ATP e quinta testa di serie, dopo essere stato a due punti dalla sconfitta (sotto 1-5 nel tie-break del secondo set). Per Matteo è l’undicesima vittoria consecutiva tra Sroccarda, Queen’s e Gstaad (eguagliata la striscia tra Queen’s e Wimbledon 2021).

Tra l’azzurro ed il 25enne di Alzira non c’erano precedenti. Inizio di partita tutt’altro che brillante per Matteo, non velocissimo negli spostamenti e poco incisivo in risposta al contrario del suo avversario che, dopo averlo costretto ai vantaggi già nel primo turno di battuta, nel quarto gioco ha centrato il break (3-1), confermando poi il vantaggio (4-1). Martinez ha iniziato a fare un po’ più fatica al servizio ma ha difeso il break a denti stretti (5-2). Nel nono game, il più lungo della partita (14 punti), Matteo ha salvato il primo set-point con l’aiuto del net, il secondo lo ha invece sprecato lo spagnolo cacciando in rete il diritto. Martinez ha accusato la pressione offrendo la prima palla-break dell’incontro sbagliando uno smash non impossibile ma poi l’ha cancellata con un diritto incrociato che ha lasciato fermo l’azzurro. Con un passante di rovescio incrociato in corsa Berrettini ha annullato il terzo set-point ma sul quarto ha spedito fuori la risposta di rovescio (su una seconda di servizio dello spagnolo) permettendo a Martinez di chiudere 6-3.

In avvio di secondo parziale Matteo si è salvato da 15-40, poi entrambi hanno concesso le briciole nei rispettivi turni di battuta fino al tie-break: cinque punti Matteo (di cui tre solo bel primo game), addirittura tre soltanto Martinez. L’azzurro è partito bene (1-0) ma poi ha incassato cinque punti di fila con un Mini-break nel quarto punto diventati due dopo il diritto al volo sbagliato dall’azzurro (5-1). Berrettini se n’è ripreso uno grazie ad un recupero sbagliato dello spagnolo su un drop-shot (5-2). Con i due turni di servizio il romano si è rifatto sotto (5-4) e con un diritto all’incrocio ha completato il recupero (5-5): poi con altre due conclusioni devastanti di diritto - il colpo che più lo aveva fatto penare fin lì - ha chiuso per 7 punti a 5 pareggiando il conto. 

Il rovescio di Matteo Berrettini (foto Twitter Gstaad)

Sulle ali dell’entusiasmo Berrettini ha centrato subito il break in avvio di frazione decisiva e poi, con un lob millimetrico che si è stampato all’incrocio ha concesso il bis (alla sesta palla-break), al termine di un terzo game durato ben 18 punti (3-0). Grazie al servizio, tornato micidiale dal secondo turno del secondo set, il romano ha allungato ancora (4-0). Martinez ha arrestato l’emorragia (4-1) ma Berrettini ha siglato il 6-1 con un passante di rovescio.

I numeri di Matteo fotografano una partita dai due volti: negativa, soprattutto al servizio, fino all’inizio del secondo set, in miglioramento dopo. A referto 15 ace ma anche ben 5 doppi falli (quantità insolita per il romano), “solo” il 57% di prime in campo, con il quale ha ottenuto l83% dei punti ed un 57% di punti vinti anche con la seconda, due palle-break su tre annullate.

“Questo è uno sport tremendo: sotto 1-5 nel tie-break pensavo che fosse finita - ha commentato a caldo l’azzurro - poi ho vinto i successivi due punti e mi sono detto: ‘Proviamoci!’. A volte devi riuscire a vincere anche quando la giornata non è delle migliori e poi lui ha giocato benissimo. C’era vento e continuavano a ripetermi che dovevo essere più veloce nel muovere i piedi ma sono parecchio alto e per me non è così facile”.   

Sabato in semifinale Berrettini troverà dall’altra parte della rete l’austriaco Dominic Thiem, n.274 ATP, in gara con il ranking protetto, vincitore di questo torneo nel 2015: l’azzurro è in vantaggio per 3-2 nei precedenti con il 28enne di Wiener Neustadt (reduce dai quarti a Bastad) e si è imposto negli ultimi due ma l’ex n.3 del ranking mondiale ha vinto l’unica disputata sulla terra battuta, al terzo turno del Roland Garros 2018. “Lui è un grandissimo campione - ha detto ancora Matteo - e sta recuperando da un infortunio: ho visto qualche game qui e mi pare sulla buona strada. Ci siamo affrontati diverse volte e sono in vantaggio io…. Gli auguro il meglio, magari non subito…”, conclude scherzando

Anche il tennista allenato da coach Vincenzo Santopadre, che proprio a Gstaad ha vinto il suo primo titolo ATP nell’estate del 2018, questa settimana è al rientro nel circuito dopo la positività al Covid-19 che lo aveva costretto a saltare Wimbledon.

Un rovescio di Casper Ruud (foto Getty Images)

Nell’altra semifinale di fronte il norvegese Casper Ruud, n.5 del ranking e primo favorito del seeding, nonché campione in carica, e lo spagnolo Albert Ramos Vinolas, n.40 ATP e quarta testa di serie, vincitore dell’edizione del 2019: il 34enne di Barcellona è in vantaggio per 4-2 nel bilancio dei precedenti (4-1 sul “rosso”) ma il 23enne di Oslo si è aggiudicato proprio le ultime due sfide.

RISULTATI
“EFG Swiss Open Gstaad”
ATP 250
Gstaad, Svizzera
18 - 24 luglio, 2022
€534.555 - terra

SINGOLARE
Primo turno

(q) Juan Pablo Varillas (PER) b. Lorenzo Sonego (ITA) 76(5) 62

(2) Matteo Berrettini (ITA) bye

Secondo turno

(2) Matteo Berrettini (ITA) b. Richard Gasquet (FRA) 64 64

Quarti

(2) Matteo Berrettini (ITA) b. (5) Pedro Martinez (ESP) 36 76(5) 61

Semifinali

(2) Matteo Berrettini (ITA) c. (pr) Dominic Thiem (AUT)

DOPPIO
Primo turno
Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) b. (alt) Vit Kopriva/Pavel Kotov (CZE/RUS) 63 63

Quarti

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) b. Roman Jebavy/Jonny O'Mara (CZE/GBR) 62 63

Semifinali

Lorenzo Sonego/Andrea Vavassori (ITA) c. Robin Haase/Philipp Oswald (NED/AUT)

QUALIFICAZIONI
Primo turno

(1) Juan Pablo Varillas (PER) b. (alt) Andrea Vavassori (ITA) 64 76(3) 

(2) Corentin Moutet (FRA) b. Giulio Zeppieri (ITA) 62 64

(3) Nicolas Jarry (CHI) b. Flavio Cobolli (ITA) 76(5) 75

ORDINE DI GIOCO 

SINGOLARE

DOPPIO

QUALIFICAZIONI


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