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Nessun problema all'esordio nel Challenger cileno per il 30enne palermitano (n. 4 del tabellone) e per il 29enne italo-argentino (n. 8). Sconfitto invece Giannessi per mano del n. 1 del torneo Coria
di Tommaso Mangiapane | 18 ottobre 2022
Franco Agamenone (foto Combi)
Due vittorie e una sconfitta è il bilancio dei giocatori italiani al primo turno del "Dove Men+Care Coquimbo 2", torneo Challenger ATP con 53.120 dollari di montepremi in corso sui campi in terra rossa di Coquimbo, in Cile.
Marco Cecchinato (n.98 del ranking e quarto favorito del seeding) ha allungato a sei la striscia di vittorie consecutive dopo il successo a Rio de Janeiro (secondo trofeo Challenger vinto in tre settimane), battendo 62 75 in un'ora e 34 il brasiliano Thiago Seyboth Wild (n.340 ATP, in tabellone cone "alternate"). Il 30enne di Palermo se la vedrà al secondo turno con il qualificato svizzero Remy Bertola (n. 363, nessun precedente).
Prossimo avversario elvetico e proveniente dal tabellone cadetto anche per Franco Agamenone (n.162 ATP ed ottava testa di serie) che, dopo aver superato 75 60 in un'ora e 41 minuti di partita un altro qualificato, l'argentino Fermin Tenti (n.609 del ranking), se la vedrà al secondo turno con Jakub Paul (n. 501, nessun precedente).
Esordio amaro nel Challenger cileno, invece, per Alessandro Giannessi: il 32enne di La Spezia (n.232 del ranking) è stato battuto 64 62 dopo un'ora e 25 minuti di partita dall'argentino Federico Coria (n.71 ATP), che si presenta come primo favorito del seeding. Il ligure aveva vinto l'unico precedente (durato però un set soltanto, prima del ritiro del 30enne di Rosario), disputato al primo turno delle qualificazioni di San Paolo nel 2017.
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