Le parole di Filippo Volandri durante la conferenza stampa di presentazione del Challenger di Olbia. "Pensiamo di dare una wild card a Cinà" ha detto
27 settembre 2024
Il capitano dell'Italia di Coppa Davis Filippo Volandri (foto Sposito/FITP)
"Il tennis è in super salute, veniamo da grandi risultati, l'anno scorso abbiamo vinto la Davis dopo 47 anni e a novembre saremo di nuovo tra le prime 8. Se oggi possiamo parlare di un sistema, se abbiamo cinque Under 23 tra i primi 50 del mondo, lo dobbiamo ai Futures e ai Challenger, acceleratori di crescita dei nostri ragazzi".
Il capitano di Coppa davis ha sottolineato il valore dei Challenger nel corso del suo intervento alla presentazione del Challenger 125 di Olbia, in programma dal 14 al 20 ottobre. Volandri è intervenuto in collegamento, come il presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel, Angelo Binaghi, alla conferenza stampa che si è svolta presso la sala Artport – Aerostazione T1 – 1° Piano dell’Aeroporto Olbia Costa Smeralda. Alla conferenza sono intervenuti i rappresentanti della Regione Sardegna, il Sindaco del Comune di Olbia Settimo Nizzi, l’Assessore allo sport Elena Casu, i rappresentanti del Tennis Club Terranova e di MEF Tennis Events.
"Dai Challenger sono passati tutti, da Olbia quest'anno passeranno giocatori importanti: c’è Dusan Lajovic, che è un top 70; c’è Fonseca, un 2006 che tanto ci ha messo in difficoltà in Coppa Davis ed ha un futuro brillantissimo. Noi abbiamo giocatori giovani e promettenti come Cinà, 2007 a cui probabilmente daremo una wild card” ha detto Volandri.
La conferma del valore del Challenger 125 di Olbia arriva dalla finale di Flavio Cobolli dell’anno scorso. Da allora, ha concluso Volandri, “Flavio è cresciuto tanto dal punto di vista tecnico, tattico, fisico, di persona. E due settimane fa ha esordito in Davis con una vittoria e una sconfitta”.
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