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Challenger

Biella: martedì tanta Italia in campo

Lunedì subito fuori Piraino, Brancaccio e Weis. Concluse le qualificazioni del Challenger in terra piemontese che hanno promosso Carboni e Oradini

di | 08 settembre 2025

Federico Arnaboldi colpisce di volo (foto Serafini)

Federico Arnaboldi colpisce di volo (foto Serafini)

Martedì saranno 12 gli italiani impegnati nel primo turno del “Città di Biella”, torneo Challenger dotato di un montepremi di 54mila euro di scena sulla terra rossa piemontese. Ben quattro derby tricolore: Stefano Travaglia, n.233 del ranking e primo favorito del seeding, semifinalista a Genova la scorsa settimana, affronta Federico Arnaboldi, n.373 ATP (nessun precedente), Stefano Napolitano, n.847 del ranking, “beniamino di casa” in tabellone grazie ad una wild card, deve vedersela con Enrico Dalla Valle, n.441 ATP (precedenti: 1-0), il qualificato Giovanni Oradini, n.591 del ranking, trova dall’altra parte della rete la wild card Gianluca Cadenasso, n.511 ATP (precedenti: 1-1) mentre l’altra wild card Filippo Romano gioca contro Giovanni Fonio, n.416 ATP.

Negli altri match Gabriele Pennaforti, n.462, affronta il qualificato spagnolo Pol Martin Tiffon, n.260 ATP (precedenti: 1-1), Marco Cecchinato, n.278 del ranking e terzo favorito del seeding, deve vedersela con il belga Buvaysar Gadamauri, n.597 ATP (sfida inedita), Lorenzo Carboni, n.450 ATP, promosso dalle qualificazioni, chiede strada al croato Luka Mikrut, n.256 ATP, vincitore un paio di settimane fa del Challenger di Como (anche in questo caso non ci sono precedenti), mentre Federico Iannaccone, n.622 ATP, ripescato in tabellone come lucky loser, trova dall’altra parte della rete lo spagnolo Alejandro Moro Canas, n.266 del ranking e sesto favorito del seeding (sfida inedita).

Lunedì giornata storta per i tre tennisti italiani scesi in campo: Raul Brancaccio (n.380 ATP) è stato battuto per 63 64 dal tedesco Marko Topo, n.288 del ranking e quinto favorito del seeding, Gabriele Piraino (n.351 ATP) è stato sconfitto per 63 64 dal lettone Robert Strombachs (n.339 ATP) mentre Alexander Weis (n.490 ATP), in tabellone come “alternate”, ha ceduto 75 63 all’elvetico Kilian Feldbausch (n.386 ATP).

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