

C'è poco più di un mese prima del grande appuntamento con le Nitto ATP Finals di Torino. Un periodo della stagione che negli ultimi due anni ha sempre portato bene a Jannik. Andiamo a scoprire quali sono le possibilità dell'azzurro di tornare al Torneo dei Maestri, dove lo scorso anno partì come riserva
28 settembre 2022
Tutto in un mese e qualche giorno. La volata di Jannik Sinner in vista delle Nitto ATP Finals di Torino richiede un'analisi approfondita. Perché entriamo in una fase della stagione tradizionalmente favorevole al tennista altoatesino, ma allo stesso tempo la distanza con i migliori otto (o meglio, i sette più Novak Djokovic) è ancora importante. Jannik somma oggi, nella Race, 2220 punti, che gli valgono la posizione numero 14, appena dietro a Matteo Berrettini. Per agganciare i migliori, serve uno sprint degno di Marcell Jacobs: il settimo, al momento, è il canadese Felix Auger-Aliassime, che conta 2860 punti, 640 più dell'azzurro.
Distanza impossibile da colmare? Non proprio. Intanto, già questa settimana diventa importante per l'allievo di Simone Vagnozzi, considerato che Sinner è la testa di serie numero 1 del torneo di Sofia, vinto lo scorso anno e così pure nel 2020. Non c'è due senza tre, verrebbe da dire, e mai come stavolta la tripletta sarebbe utile a riaccendere la corsa verso il Torneo dei Maestri: Auger-Aliassime, infatti, non è in gara questa settimana, come pure un altro concorrente diretto per Torino, il polacco Hubert Hurkacz. In scena a Seul, invece, Taylor Fritz e Cameron Norrie.
Dicevamo del momento di stagione favorevole, in teoria, alle caratteristiche dell'azzurro. Assodato l'amore (ricambiato) per l'evento di Sofia, Jannik nel 2021 proseguì la sua corsa vincendo pure ad Anversa. Un cammino da big che tuttavia si fermò nel momento cruciale, il Masters 1000 di Parigi Bercy, dove spesso ci si giocano le ultime chance di andare alle Finals. Stavolta il calendario è un po' diverso, e Sinner avrà anche il 500 di Astana (la prossima settimana) per incamerare punti preziosi. L'obiettivo, tuttavia, è non perdere tempo e non mancare alcuna chance. Anche se questo dovesse costare un impegno fisico importante.
Nella conta dei partecipanti alle Finals, come detto, va inserito anche Novak Djokovic, malgrado attualmente il serbo sia al numero 15 della Race e piuttosto lontano dai migliori. A Nole, però, basterebbe restare nei top 20 per riuscire a staccare il pass per Torino, considerato il suo successo a Wimbledon. Slam senza punti sì, ma ugualmente valido se prendiamo in considerazione la regola che vuole i trionfatori dei Major privilegiati nel passaggio verso l'appuntamento di fine stagione. Lo stesso Nole, da Tel Aviv (dove è impegnato questa settimana) ha ribadito il concetto. E conquistare i punti necessari per restare nei 20 non dovrebbe essere, francamente, un grosso problema.
Sulla presenza a Torino di tutti gli altri big non si può ancora mettere la mano sul fuoco. Ma è chiaro che – vista l'importanza della posta in palio – solo infortuni importanti impedirebbero a coloro che hanno conquistato i punti necessari di essere presenti in Piemonte. Il discorso non include Alexander Zverev, perché il tedesco – che è ancora alle prese con un difficile recupero post-operatorio – è già numero 8 e dunque di fatto fuori dalle Finals all'ombra della Mole. Al momento, come spesso è accaduto in passato, è Rafael Nadal quello che pare più in difficoltà. Ma che lo spagnolo arrivi in riserva a fine stagione non è una notizia.
Se allarghiamo lo sguardo al ranking Atp, oggi Jannik Sinner è rientrato tra i top 10, proprio al numero 10, con 5 punticini di margine su Hubert Hurkacz. In questo caso, l'obiettivo dell'azzurro è prima di tutto quello di onorare le cambiali del 2021: dunque Sofia, appunto, ma anche Anversa. Oltre a questi, ci sono 180 punti di Vienna, 90 di Indian Wells in versione autunnale, 10 del primo turno di Bercy e 200 delle Finals, dove Jannik entrò come riserva vincendo un match. In totale, parliamo di 980 punti in scadenza in un mese, non pochissimi. Anche se sono gli stessi mille punti che - grosso modo - servirebbero per andare a Torino. E un Sinner in condizione può puntare al successo in ogni torneo cui prende parte.
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