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Campioni internazionali

Ranking WTA: Barty sempre n.1, Swiatek sfiora il podio

Diverse variazioni nella top ten del ranking pubblicato stamane dalla WTA, guidato sempre dalla regina di Melbourne, in vetta da 110 settimane consecutive: "Ashl" precede Krejcikova che scavalca Sabalenka. "Best ranking" eguagliato per Iga, trionfatrice nel "1000" di Doha, che arriva ad una manciata di punti dal podio mondiale: primato assoluto per Kontaveit, finalista in Qatar. La prima delle azzurre è sempre Giorgi, al numero 29. "Scalatrice" della settimana è la statunitense Stephens, numero 39 (+18), vincitrice a Guadalajara: da registrare lo scivolone delle ceche Muchova, numero 78 (-11), e Kvitova, numero 31 (-10)

di | 28 febbraio 2022

Il sorriso di Ashleigh Barty (foto Getty Images)

Il sorriso di Ashleigh Barty (foto Getty Images)

Diverse variazioni nella top ten del ranking mondiale pubblicato stamane dalla WTA dove in testa c'è sempre Ashleigh Barty, al comando per la centodecima settimana consecutiva (la centodiciassettesima complessiva): la 25enne australiana di Ipswich, trionfatrice nello Slam di casa (terzo trofeo Major in carriera)ha 2.907 punti di vantaggio sulla sua più immediata inseguitrice, la ceca Barbora Krejcikova ("best ranking"), che ha scavalcato la bielorussa Aryna Sabalenka, scesa ora in terza posizione e staccata di 220 punti dalla 26enne di Brno. 

Grazie al trionfo a Doha, secondo trofeo "1000" in carriera dopo Roma 2021, guadagna quattro posizioni e ritorna ad accomodarsi sulla quarta poltrona la polacca Iga Swiatek: per la 20enne di Varsavia primato personale eguagliato ed una manciata di punti soltanto, appena 77, a separarla dal terzo gradino del podio mondiale. Il WTA del Qatar regala il "best ranking" anche all'estone Anett Kontaveit, fermata solo in finale da Swiatek: la 26enne di Tallinn, entrata per la prima volta nell'élite mondiale lo scorso 1° novembre, fa due passi avanti e sale al quinto posto.  

Scivola in sesta posizione la spagnola Paula Badosa, che fa invece due passi indietro e si colloca subito davanti alla greca Maria Sakkari, settima con una posizione persa, la prima giocatrice nella storia del suo Paese (a livello femminile) a conquistare un posto nell'élite mondiale. Ottava l'altra ceca Karolina Pliskova, che scende altri tre gradini e precede la seconda spagnola in top ten, la "maestra" Garbine Muguruza, stabile al nono posto. Posizione invariata anche per la tunisina Ons Jabeur, decima, la prima tennista araba ad arrivare così in alto e a chiudere una stagione nell'élite mondiale.

Slone Stephens con il trofeo vinto a Guadalajara

Marie Bouzkova (Abierto Zapopan Open website)

La delusione di Petra Kvitova (foto Getty Images)

La "scalatrice" della settimana è la statunitense Sloane Stephens: la 28enne di Plantation, Florida, grazie al successo nel WTA di Guadalajara (settimo titolo in carriera, il primo da Miami 2018), fa un salto di diciotto posizioni passando dal numero 57 al numero 39, lei che vanta un "best ranking" di numero 3 firmato a luglio del 2018.

La finale nel "250" sul cemento messicano consente un bel miglioramento anche alla ceca Marie Bouzkova: la 23enne di Praga scala 15 gradini in un colpo solo passando dal numero 96 al numero 81, lei che vanta un primato personale di numero 46, raggiunto nell'agosto di due anni fa.

Sempre Guadalajara regala il "best ranking" alla russa Anna Kalinskaya: la 23enne moscovita, costretta al ritiro in semifinale contro Stephens dopo aver vinto il secondo set, guadagna 14 posizioni e passa dal numero 100 al numero 86. 

Il flop della settimana è quello di Karolina Muchova:  la 25enne ceca di Olomuc - che vanta un primato personale di numero 19 siglato appena dieci mesi fa -, ferma per infortunio dagli Us Open dello scorso settembre, perde altre 11 posizioni passando dal numero 62 al numero 73.

Male anche l'altra ceca Petra Kvitova: la 31enne mancina di Bilovec, costretta a ritirarsi al secondo turno a Doha (dove lo scorso anno aveva conquistato l'ultimo dei suoi 28 titoli) a causa di un problema al polso sinistro, scivola indietro di dieci posti passando dal numero 21 al numero 31, lei che nell'ottobre del 2011 è arrivata ad occupare la seconda poltrona mondiale.

CLASSIFICA WTA - TOP TEN

1. Barty, Ashleigh (AUS) 0  7.880 punti
2. Krejcikova, Barbora (CZE) +1  5.073
3. Sabalenka, Aryna (BLR) -1 4.853
4. Swiatek, Iga (POL) +4 4.776 
5. Kontaveit, Anett (ES) +2  4.721
6. Badosa, Paula (ESP) -2 4.510
7. Sakkari, Maria (GRE) -1  4.436
8. Pliskova, Karolina (CZE) -3  4.242
9. Muguruza, Garbine (ESP) -2 3.235
10. Jabeur, Ons (TUB) 0  3.065

Tutta la grinta di Iga Swiatek (foto Getty Images)

Tante variazioni positive in chiave tricolore nel ranking WTA pubblicato stamane. Continua a mantenere la leadership azzurra Camila Giorgi, che fa un passo avanti ed è ora numero 29. Perde quattro posizioni, invece, Jasmine Paolini, entrata per la prima volta in top 50 a gennaio, che scende al numero 48.

Posizione immutata per Martina Trevisan, ritornata in top 100 subito dopo gli Australian Open, stabile al numero 92. Primato personale, l'ennesimo di questi ultimi mesi, per Lucia Bronzetti: la 23enne riminese, grazie agli ottavi raggiunti nel WTA di Guadalajara (partendo dalle qualificazioni), guadagna in un colpo solo dieci posti e sale al numero 102, vicinissima ad abbattere il muri delle prime cento.

Scivola indietro di undici posizioni, invece, Sara Errani, ora numero 154, mentre grazie al successo dell'altra settimana nel 25mila dollari di Sharm El Sheikh Lucrezia Stefanini sale altri sette gradini e va ad accomodarsi sulla poltrona numero 158, siglando il primato personale.

"Best ranking" anche per Federica Di Sarra: la 31enne di Fondi fa altri due passi avanti ed è numero 195. Ne fa invece due indietro Giulia Gatto Monticone, ora numero 200.

Precipita al numero 232 Elisabetta Cocciaretto, che non conferma la splendida semifinale raggiunta un anno fa a Guadalajara perdendo ben 68 posizioni. Tornata a giocare (e vincere) un match in occasione delle qualificazioni degli Aus Open, la tennista di Fermo - che ha compiuto 21 anni lo scorso 25 gennaio - è alle prese con problemi fisici (ginocchio) da dieci mesi: di nuovo "ai box" da Melbourne, la marchigiana rientra questa settimana rientra a Lione.

Un passo indietro, infine, per Martina Di Giuseppe, ora numero 289, che si conferma la decima italiana nel ranking mondiale.

CLASSIFICA WTA - TOP TEN ITALIANE

29. Giorgi, Camila (ITA) +1  1.673 punti
48 Paolini, Jasmine (ITA) -4  1.124
92. Trevisan, Martina (ITA) 0  754
102. Bronzetti, Lucia (ITA) +12 649
154. Errani, Sara (ITA) -11 417
158. Stefanini, Lucrezia (ITA) +7 407
195. Di Sarra, Federica (ITA) +2  337
200. Gatto-Monticone, Giulia (ITA) -2 333
232. Cocciaretto, Elisabetta (ITA) -68 285
289. Di Giuseppe, Martina (ITA) -1  232


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