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Campioni internazionali

McEnroe si offre a Piatti: "Sarei felice di allenare Sinner"

Jannik Sinner ha annunciato l'ingresso di un nuovo componente nello staff. John McEnroe si offre: "Ho detto a Riccardo Piatti che, se vorrà il mio aiuto, sarei felice di contribuire a far crescere questo splendido giocatore"

di | 21 gennaio 2022

Tutta la grinta di Jannik Sinner (foto Getty Images)

Tutta la grinta di Jannik Sinner (foto Getty Images)

John McEnroe si offre per entrare nello staff di Jannik Sinner. The Genius, che commenta l’Australian Open in esclusiva per Discovery, è  considerato uno dei possibili candidati per il ruolo di "super-consulente" dell'altoatesino che a Melbourne ha annunciato l'ingresso di una nuova figura nel team senza svelarne l'identità.

Insieme a Maria Sharapova, allenata da Riccardo Piatti negli ultimi mesi di carriera e protagonista anche di un simpatico video natalizio con Sinner nel 2020, il nome di McEnroe si è affacciato presto alla mente degli appassionati. Numero 1 del mondo in singolare a fine stagione per quattro anni di fila, diciassette volte campione Slam (sette in singolare, nove in doppio e  in doppio misto), McEnroe ha già lavorato con Riccardo Piatti per migliorare il tennis sull'erba del canadese Milos Raonic.

Il coach dell'altoatesino ricordava quell'esperienza in un'intervista dell'aprile 2020 sul canale Facebook di Marco Montemagno. "John è un simpatizzante di Jannik. Gli ho mandato un messaggio in cui gli dicevo che tra un anno mi avrebbe dovuto dare un mano: ‘Ho bisogno di te’ gli ho detto" raccontava Piatti. La pandemia ha rallentato i piani di tuttti, ma McEnroe sembra pronto a dar seguito a quel messaggio.

Secondo Piatti, la personalità e l'intelligenza di McEnroe potrebbero fare benissimo a Sinner. "Ma non devono parlare solo di tennis, quelle che potrà dargli saranno lezioni utili per la vita“ diceva sempre nell'estate del 2020 alla Gazzetta dello Sport.

Ora i tempi paiono davvero maturi. "Sono disponibile a un lavoro part-time per aiutare Jannik Sinner a diventare un grande giocatore, anche se lo diventerà indipendentemente dal fatto che io lo alleni oppure no - ha detto McEnroe a Eurosport -. Ho detto a Riccardo Piatti che se vuole il mio aiuto per formare questo splendido giocatore italiano, per migliorarlo e aiutarlo a crescere, sarei ben felice. L’ho visto allenarsi lo scorso anno durante lo US Open ed è davvero una spugna".


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