Chiudi

-
Campioni internazionali

Holger Rune giovane da primato: per l'ATP è lui il "Newcomer of the year"

I tennisti hanno eletto Holger Rune come Newcomer of the Year della stagione 2022 nel circuito ATP. Ha iniziato fuori dalla Top 100 ed è entrato in Top 10 grazie allo storico trionfo a Parigi-Bercy

13 dicembre 2022

Ha iniziato fuori dalla Top 10, ha chiuso da riserva alle Nitto ATP Finals di Torino. Il 19enne danese Holger Rune ha vissuto un 2022 da rivelazione, in cui ha anche brevemente fatto il suo ingresso in Top 10. 

Capace di vincere tre tornei, a Monaco di Baviera, Stoccolma e Parigi-Bercy, Rune ha completato la stagione con un regalo anticipato. E' lui, infatti, il Newcomer of the Year.

"Sono molto felice, questo riconoscimento significa molto - ha detto Rune -. Ho lavorato duro tutto l'anno ed è bello vedere che gli altri giocatori abbiano votato per me. Non vedo l'ora che arrivi il 2023, spero sia un'altra grande stagione".

Ex numero 1 junior, Rune è entrato per la prima volta in Top 50 dopo il titolo a Monaco, in cui ha festeggiato la sua prima vittoria su un Top 10 battendo Alexander Zverev.

Poi a Bercy ne ha battuti cinque di fila, come nessuno era mai riuscito a fare in uno stesso torneo, escluse le Nitto ATP Finals, da quando l'ATP Tour ha preso la sua forma attuale: ovvero dal 1990.

Parigi è diventata la città della gioia per il teenager, che a 19 anni è il danese con la miglior classifica di sempre nei Pepperstone ATP Rankings. Al Roland Garros, infatti, il suo percorso l'ha reso il primo danese nei quarti di finale nella storia del torneo dal 1925 e il primo in assoluto a farcela in uno Slam nell'era Open.

"Ho chiuso un anno incredibile. Sono migliorato tantissimo, ho iniziato la stagione da numero 103 del mondo e sono arrivato in Top 10. Pensare che a inizio stagione puntavo a chiudere in Top 25" ha detto ad ATP Media a Torino.

Rune da favola: l'impresa parigina in 10 scatti

Il danese, candidato anche per il premio di Most Improved Player of the year, ovvero il giocatore che ha mostrato i maggiori progressi, ha indicato tre fattori chiave per spiegare i suoi successi nel 2022. Ha parlato di sviluppo fisico, quello che gli ha permesso di non sentirsi più una Ferrari senza benzina, l'aspetto mentale e il rendimento al servizio.

Ma i margini di miglioramento ci sono eccome. Al servizio, infatti, Rune è solo trentesimo per rendimento al servizio nelle ultime 52 settimane nel ranking ATP con 4,3 ace e 3,4 doppi falli di media a partita. In stagione, Rune ha ottenuto il 72,2% di punti con la prima e il 53,3% con la seconda pur mettendo in campo poco meno di due prime su tre in media.


    Non ci sono commenti