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Il britannico gioco un match impeccabile: servizio, risposta e un pizzico di fortuna a metter vento nelle sue vele. Darderi lotta un set, nel secondo arriva la resa
di Ronald Giammò | 24 ottobre 2024
Si chiude al secondo turno la corsa di Luciano Darderi all'Erste Bank Open di Vienna, sconfitto in due set dal britannico Jack Draper col punteggio di 75 61. Un match giocato a viso aperto, quello del n.42 del mondo, incappato in un avversario in giornata di grazia, incoraggiato dai risultati ottenuti nel 2024 e ispirato al servizio, vera e propria assicurazione su un trionfo costruito in primis sul suo colpo d'avvio. Darderi ha opposto un tennis volitivo e intraprendente, che seppur sostenuto da buone percentuali con la prima (85% atterrate in campo) non è quasi mai riuscito a infastidire il gioco del britannico. Un Draper intelligente, consapevole di poter disporre a suo piacimento dei game in battuta, e sempre più affilato in quelli in risposta, fondamentale che spesso ha costretto l'azzurro a rivedere e forzare la costruzione dei suoi punti.
Annullate le prime due palle break, con Draper sempre più asfissiante verso la chiusura del primo parziale, Darderi ha infine ceduto la battuta nell'undicesimo game, quello che avrebbe garantito lui un tie-break in cui sperare di invertire la tendenza, speranza frustrata immediatamente dal game successivo tenuto a zero dal n.18 del mondo.
4 aces in a row ?????@jackdraper0 closing out the first set against Darderi in style ??#erstebankopen pic.twitter.com/xU3zGfIp8A
— Tennis TV (@TennisTV) October 24, 2024
How about that angle? ??@jackdraper0 connecting with a forehand off Darderi's overhead#ErsteBankOpen pic.twitter.com/eOGR7QUEeA
— Tennis TV (@TennisTV) October 24, 2024
Il colpo si è fatto sentire. E tornati in campo, tra momenti di frustrazione e imprecisione, Draper ha capitalizzato il suo buon momento centrando subito il break e annullando l'unica palla break costruita da Darderi poco dopo. Abbastanza per demoralizzarsi e alzar bandiera bianca. Se non per il carattere con cui l'italiano ha provato a restar aggrappato al match: centrando vincenti, ritrovando precisione al servizio, ma dovendosi infine arrendere alla grandinata di risposte che continuavano a piover lui in campo, alla fortuna che di tanto in tanto ha dato una mano alle iniziative del britannico e a un gioco che alla lunga ha finito con lo sfibrarne anche le ultime resistenze. 15 ace, 30 vincenti, il 90% di punti estratti dalla prima: queste in sintesi le cifre messe a referto da Draper a fine match in uno dei suoi migliori match in stagione. Una montagna troppo alta da scalare, altre ne verranno per Darderi, più agevoli e meno aspre. Dimenticare e continuare ad equipaggiarsi per farsi trovare pronto alla scalata il compito che l'attende.
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