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United Cup su SuperTennis: i 5 match da non perdere

Da Paolini-Bencic alla riedizione della finale del Roland Garros tra Swiatek e Muchova: ecco cinque match da non perdere nella fase a gironi della United Cup, in onda su SuperTennis.

di | 26 dicembre 2024

Paolini colpisce di dritto (Getty Images)

Paolini colpisce di dritto (Getty Images)

Si avvicina sempre di più l’inizio ufficiale della stagione 2025, e con esso anche il primo grande appuntamento su SuperTennis. Dal 27 dicembre, infatti, in onda si potranno seguire tutti i match della United Cup, sui campi in cemento della Ken Rosewall Arena di Sydney (dove si giocherà anche tutta la Final Eight) e la RAC Arena di Perth.

Intanto, in una competizione che ai nastri di partenza vedrà sette tra le prime 10 giocatrici WTA (tra cui anche la numero 4, Jasmine Paolini) e sei dei primi 12 giocatori ATP, abbiamo selezionato cinque tra i match da non perdere assolutamente per la fase a gironi.

PAOLINI-BENCIC (ITALIA-SVIZZERA, SYDNEY)

DOMENICA 29 DICEMBRE, SESSIONE SERALE

Per Jasmine Paolini, campionessa olimpica di doppio (con Sara Errani) e finalista al Roland Garros e a Wimbledon nel 2024, quello contro Belinda Bencic, sarà l’esordio stagionale. La svizzera, oggi numero 484 WTA, è in vantaggio 2-0 nei precedenti, ma è da poco rientrata dopo lo stop per maternità.

L'anno magico di Jasmine

L'anno magico di Jasmine

La toscana avrà dunque il pronostico dalla sua e dovrà cercare di far valere la maggiore abitudine, almeno in tempi recenti, ad un palcoscenico così importante. La sua intensità sarà l’aspetto chiave da cui partire nella sfida ad una giocatrice comunque completa e insidiosa. Al quarto torneo dopo il rientro, qualche settimana fa, l’elveticaha raggiunto la finale del WTA 125K di Angers, e proprio con la maglia della Svizzera ha già trionfato nella Billie Jean King Cup del 2022.

FRITZ-AUGER-ALIASSIME (STATI UNITI-CANADA, PERTH)

DOMENICA 29 DICEMBRE, SESSIONE SERALE

Il 2024 è stata senza alcun dubbio la miglior stagione in carriera di Taylor Fritz, che grazie alle finali allo US Open e alle ATP Finals ha anche raggiunto il best ranking di numero 4 ATP. Di fronte, uno che a quelle altezze (best ranking di numero 6) non è più tornato dal 2022.

In ogni caso, Felix Auger-Aliassime (oggi numero 29 ATP) è spesso capace di esprimersi al meglio proprio quando veste i panni della sua nazionale. Due anni fa ha conquistato la Coppa Davis, mentre nel 2024 si è messo al collo la medaglia di bronzo olimpica del doppio misto (insieme a Gabriela Dabrowski).

Fritz, dalla sua, ha anche i precedenti. Nel 2022, oltre ad imporsi nella fase a gironi delle ATP Finals, ha vinto un match durissimo proprio in Australia, durante l’ATP Cup, col punteggio finale di 67(6) 64 64.

Fritz e Auger-Aliassime si stringono la mano (Getty Images)

Fritz e Auger-Aliassime si stringono la mano (Getty Images)

COCO GAUFF-LEYLAH FERNANDEZ (STATI UNITI-CANADA, PERTH)

DOMENICA 29 DICEMBRE, SESSIONE SERALE

Non ci sono curiosamente precedenti, tra la numero 3 WTA e la numero 31. Quest’ultima, però, si è già detta stimolata, di fronte alla sfida con la freschissima campionessa delle WTA Finals di Riyadh. “Spero che possa essere una bella partita per i fan, ed è anche positivo per me, per vedere a che punto sono rispetto alle migliori giocatrici del mondo”.

Gauff-Zheng, finale 'Gen Z' per il trono di Riyadh

Gauff-Zheng, finale 'Gen Z' per il trono di Riyadh

Ovviamente, anche Gauff è osservata speciale dopo il parziale di 13-2 con cui ha chiuso il 2024, aggiudicandosi oltre alle Finals anche il WTA 1000 sul cemento di Pechino (superando in entrambi i tornei anche la numero 1 Aryna Sabalenka. Partire col piede giusto è fondamentale per lei, che già un anno fa era uscita dai blocchi alzando al cielo il trofeo di Auckland.

COBOLLI-HUMBERT (ITALIA-FRANCIA, SYDNEY)

MARTEDÌ 31 DICEMBRE, SESSIONE DIURNA

Nel girone dell’Italia capitanata da Renzo Furlan, Ugo Humbert è il giocatore ATP con la classifica più alta, 16. Una sfida interessante, per Flavio Cobolli (numero 30), esattamente un anno dopo che – proprio in Australia – il suo nome è finito sotto i riflettori per aver battuto Nicolas Jarry (allora numero 18) all’esordio all’Austrialian Open.

Nel 2024, oltre ad entrare per la prima volta in Top-30, l’azzurro ha raggiunto anche la sua prima finale nel circuito maggiore, all’ATP 500 di Washington, sul cemento.

Di fronte, però, avrà un tennista che proprio in quella categoria di tornei ha fatto la differenza, vincendo il titolo in quel di Dubai e fermandosi solo in finale, nel derby contro Arthur Fils, a Tokyo. Senza dimenticare l’ottima conclusione di stagione, con la finale anche sui campi indoor nel Masters 1000 di Parigi.

Tra i due, che precederanno l'incontro di singolare femminile tra Paolini e la trentenne transalpina Chloé Paquet, sarà il primo confronto diretto.

SWIATEK-MUCHOVA (POLONIA-REP. CECA, SYDNEY)

MERCOLEDÌ 1 GENNAIO, SESSIONE DIURNA

Il solo fatto che si tratti dalla riedizione della finale del Roland Garros 2023, vale probabilmente il prezzo del biglietto. La sfida tra la polacca, numero 2 WTA, e la ceca, numero 22, si pone inoltre come un interessante confronto di stili tra due atlete di altissimo livello anche dal punto di vista fisico. Un test importante per entrambe, all’inizio della stagione.

Muchova, infatti, ha bisogno di dare continuità ai suoi impegni dopo l’infortunio che l’ha tenuta fuori a lungo nel 2024. Occasione, in fondo, anche per mandare un messaggio alla concorrenza, e candidarsi come outsider per l’Australian Open dopo la semifinale raggiunta allo US Open. Discorso simile per Swiatek, che cercherà inoltre di trascinare nuovamente la sua Polonia (sconfitta in finale lo scorso anno). La tennista di Varsavia è avanti 2-1 nei precedenti, peraltro tutti terminati al set decisivo.


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