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United Cup, gli USA festeggiano il bis: "E ora con fiducia verso gli AO"

Gauff e Fritz regalano il successo al team di capitan Russell: "Fiero dei miei". Per la n.3 del mondo quella contro Swiatek "è stata una delle mie migliori performance", mentre per il finalista degli US Open "la chiave contro Hubi è stata metterlo nelle condizioni di dovermi battere"

di | 05 gennaio 2025

Il  team degli Stati Uniti festeggia la vittoria della United Cup 2025 (foto Getty Images)

Il team degli Stati Uniti festeggia la vittoria della United Cup 2025 (foto Getty Images)

"Veramente una grande prestazione, abbiamo dimostrato una gran voglia di competere e volontà di vincere. Coco e Taylor hanno dato tutto per tutta la settimana. Hanno affrontato partite dure e hanno giocato alla grande. Sono veramente fiero di tutta la squadra e di aver vinto questo trofeo". Soddisfatto e raggiante, capitan Michael Russell ha così commentato in conferenza stampa il successo degli Stati Uniti in United Cup, il secondo dopo quella ottenuto nel 2023. A mettere la propria firma sul trofeo sono stati Coco Gauff e Taylor Fritz, punte di diamante dell'unica squadra in grado di schierare due top5 nella competizione.

"Sono contenta di come ho giocato oggi, sapevo che era importante andare in vantaggio 1-0, ci ho dato dentro e alla fine è arrivata una vittoria - ha dichiarato Gauff vincitrice con un doppio 6-4 contro la polacca Iga Swiatek - Avevo molta fiducia in Taylor e sapevo che se fossi riuscita a mettere a segno il mio punto lui avrebbe poi potuto portare a termine il lavoro. Avevo piena fiducia in lui anche nei momenti più difficili è riuscito a cavarsela alla grande".

"Coco è stata fantastica - le fa eco Fritz - ci ha sempre messo in condizione di vantaggio sapendo che se fossi riuscito a fare il mio non ci sarebbe stato bisogno di rinviare la contesa al doppio misto, specialità dove tutto può succedere e dove nessuno di noi è uno specialista".

Per il finalista degli US Open e delle ultime Nitto Atp Finals la chiave del suo successo contro Hubert Hurkacz "è stata provare a rispondere ad alcuni dei suoi servizi e darmi la possibilità di giocare quanti più punti possibili, ottenere al tempo stesso punti comodi sul mio servizio - cosa che non mi è riuscita bene nel tiebreak. Però con la seconda ho fatto un buon lavoro, l'ho messo nella condizione di dovermi battere e credo che alla fine la chiave sia stata questa".

Una prestazione, quelle dell'americano al servizio, da lui stesso valutata con "9,5 ma nel resto del gioco posso ancora migliorare - ha ancora aggiunto il nl4 del mondo - Oggi, pur essendo l'ultimo match della settimana, è stato quello in cui sono riuscito a muovermi meglio. Ma nel complesso, nel gioco dal fondo, come colpisco la palla, penso di poter fare meglio".

E' un successo che oltre a regalare agli USA  il secondo titolo nella manifestazione, consente ora ai suoi due protagonisti di vivere in maniera più serena la vigilia degli Australian Open. "Vivo la vigilia di ogni Grand Slam con la fiducia di poterlo vincere, specialmente dopo gli US Open dove ho dimostrato di poterci riuscire - ha riflettuto in conferenza stampa Gauff, vincitrice a New York due anni fa del suo primo Slam in carriera - Arrivo agli AO in piena fiducia".

"Questa poi credo sia stata una delle mie migliori performance. Agli US Open dissi di esser riuscita a vincere anche senza aver giocato il mio miglior tennis, e fu una vittoria che mi diede molto fiducia perché mi dimostrò di essere in grado di vincere anche non giocando benissimo. E' stato un momento che mi ha anche rilassato molto, mi ha aiutato a togliermi dalle spalle un po' di pressione e capire che la cosa peggiore che possa capitare alla fine è perdere una partita, lavorare sodo e provare a fare meglio la prossima volta".

Le battute finali sono però quelle di Dennis Kudla, che nelle ore precedenti al confronto aveva annunciato il suo ritiro dal tennis giocato. L'ultimo match del trentaduenne resterà quello giocato in doppio contro Gabriela Knutson e Patrick Riki, chiuso in due set e con cui ha siglato il punteggio sul 3-0 definitivo: "E' incredibile ritirarsi in questo modo, rappresentando il mio paese e facendo parte di questo gruppo. E' davvero raro riuscire a chiudere una carriera con una vittoria, non sono tanti quelli che ci sono riusciti. Non mi aspettavo di vivere tutte queste emozioni, ma sono davvero grato di aver avuto questa opportunità".

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