-
Atp

Todi, Travaglia fermato in finale. In doppio trionfano Romano e Vasamì

Travaglia cede contro Skatov in finale a Todi. In doppio Romano e Vasamì battono Cukierman e Ingildsen conquistando il titolo

16 agosto 2025

Timofey Skatov con il trofeo vinto a Todi (Foto Serafini)

Timofey Skatov con il trofeo vinto a Todi (Foto Serafini)

Si ferma in finale Stefano Travaglia agli Internazionali di Tennis Città di Todi | CERgo Tennis Cup. Il marchigiano è stato sconfitto 76(4) 06 62 dal kazako Timofey Skatov che avrebbe dovuto affrontara nel secondo turno del Challenger di Roma, ma in quell'occasione fu costretto al ritiro prima di scendere sul terreno di gioco per un problema fisico. Restano così sei i titoli Challenger di Travaglia su undici finali disputate in questo circuito.

Skatov ha invece festeggiato il terzo titolo Challenger in carriera su sette finali disputate. “È stata una settimana incredibile qui – ha raccontato Skatov –. Ogni incontro è stato veramente duro dato che ho sempre superato le due ore di gioco, e ho dovuto metterci tutto me stesso per vincere. Stefano ha disputato una grande partita, nel secondo set sono un po’ calato sia fisicamente che mentalmente, subendo il suo gioco. Poi ho reagito bene sotto ogni punto di vista, sono soddisfatto”. Un lungo periodo dove sono mancati i risultati e la classifica ha smesso di sorridere. Ora Skatov è tornato a gioire e punta a nuovi obiettivi: “Onestamente in questo momento non guardo la classifica. Cercherò anzitutto di godermi questo successo e di riposare, poi avrò un ultimo torneo sulla terra rossa a Porto; a settembre mi aspetta il cemento di Cassis, in Francia, prima della Coppa Davis. Devo continuare a lottare in ogni partita, sono convinto che poi anche il ranking tornerà a darmi ragione”. Sorride a metà Travaglia, che da lunedì si piazzerà al numero 211 del mondo con le qualificazioni degli US Open alle porte. 

In doppio successo italiano firmato da Filippo Romano e Jacopo Vasamì che hanno sconfitto in finale 64 63 il duo formato da Daniel Cukierman e Johannes Ingildsen. 

Jacopo Vasamì e Filippo Romano con il trofeo vinto a Todi (Foto Serafini)

Jacopo Vasamì e Filippo Romano con il trofeo vinto a Todi (Foto Serafini)

 “Siamo contentissimi perché abbiamo avuto una grandissima risposta da parte del pubblico – ha detto l’amministratore unico di MEF Tennis Events, Marcello Marchesini –. Credo che sia il giusto riconoscimento a tutti gli sforzi che stiamo facendo, e parlo anche del grande lavoro del Tennis Club Todi 1971 così come dell’amministrazione comunale”. Mai come quest’anno il Challenger umbro ha potuto osservare tanti ragazzi dal grande potenziale. Il tabellone principale ha infatti vantato tre ex numeri uno della classifica dedicata agli under 18: Timofey Skatov, Juan Carlos Prado Angelo e Nicolai Budkov Kjaer. “Di questo siamo molto soddisfatti – ha aggiunto Marchesini –, e approfitto per ringraziare la Federazione Italiana Tennis e Padel che ha concesso le wild card a ragazzi del calibro di Jacopo Vasamì, Lorenzo Carboni e Pierluigi Basile. Il nostro Paese sta sfornando grandi talenti e tutti stanno scalando rapidamente la classifica mondiale, dando la garanzia di un futuro roseo”.

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti