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L'azzurro vince la quarta sfida su sei contro una versione non brillante dell'americano. Al secondo turno, il n.45 al mondo sfiderà Musetti, che ha vinto lo scorso anno l'unico precedente
di Samuele Diodato | 27 ottobre 2025
Lorenzo Sonego (Getty)
Dopo Flavio Cobolli, anche Lorenzo Sonego si qualifica per il secondo turno del Rolex Paris Masters, ultimo 1000 della stagione 2025 sul cemento indoor de La Defense Arena. L’azzurro, n.45 ATP, ha sconfitto per la quarta volta in Sebastian Korda (n.54) fissando lo score sul 62 63. Sarà lui, quindi, il primo avversario nella capitale francese di Lorenzo Musetti, che da n.7 del seeding e n.8 della Race cerca punti preziosi per la qualificazione alle Nitto ATP Finals di Torino. Musetti e Sonego si sono affrontati soltanto una volta, proprio sul cemento indoor: nel 2024, al primo turno di Vienna, il toscano si è imposto per 63 62.
Sonego era in vantaggio 3-2 nei precedenti prima di oggi, con una tradizione positiva di due partite vinte su due sul cemento indoor (l’ultima in quel di Metz, nel 2022). E l’avvio odierno mette subito il torinese sulla buona strada per ripetersi con un avversario che fa e disfa, e che si muove anche con meno brillantezza rispetto all’azzurro.
Il torinese in realtà è anche il primo ad incappare in qualche difficoltà al servizio, partendo da 0-30 nel secondo gioco. Un game che però si chiude, dopo un buono spunto, sull’errore non forzato dell’americano. Sono 11 infatti i suoi gratuiti nei primi cinque giochi. Nel terzo, con uno di questi concede la prima palla break della partita, annullata dietro un attimo servizio. Sul 2-2, però la chance di Sonego arriva con un doppio fallo di Korda, che subito dopo va fuori giri alla terza accelerazione consecutiva di dritto.
Lo statunitense viaggia ad un doppio fallo di media ogni game, ed è così che apre il settimo game, condizionato poi da altri tre errori consecutivi che consegnano, sul 5-2 e servizio, il primo set nelle mani di Sonego. Agile da fondo e sempre più sciolto in battuta, con la prima che gli porta 92% dei punti fatti.
Il secondo inizia un po’ allo specchio con il primo, su un sussulto di Korda che va 15-30 nel quarto gioco. Ancora una volta, però, il servizio è un prezioso alleato di Sonego, che tiene lo scambio breve e rimonta senza troppi fronzoli. L’americano prova qualche soluzione col suo proverbiale anticipo, ma spesso il risultato è un’accelerazione frettolosa che si tramuta ancora in errore.
In più, Sonego riesce sempre a rispondere, stuzzicando la pesantezza nei movimenti dell’avversario. Che fa e disfa ancora nella fase centrale del set, cedendo prima la battuta e poi strappandola per la prima volta al piemontese in un passaggio a vuoto nel sesto gioco.
Dal 3-3, in ogni caso, Korda è ancora protagonista in negativo, questa volta senza neanche troppa partecipazione di Sonego. Sono tre i game consecutivi per lui, per un totale di cinque break in tutto l’incontro che testimonia un’ottima presenza mentale nel match alla vigilia di un derby attesissimo.