Le dichiarazioni di Jannik Sinner dopo la seconda vittoria consecutiva al Six Kings Slam: "Adoro giocare indoor e adoro questa rivalità. Non credo di poter tornare n. 1 entro fine anno, ma potrò giocare davanti al mio pubblico alle Finals, ed è sempre bello"
di Samuele Diodato | 18 ottobre 2025
"Vorrei giocare così bene dappertutto, non solo qui", ha detto Sinner in una premiazione svoltasi tra i sorrisi. "È sempre bello sfidare Alcaraz e giocare in questo torneo, organizzato al meglio. Carlos è importante perché mi spinge a migliorarmi, ma è ancora più importante l'amicizia che abbiamo fuori dal campo".
Gli ha fatto ovviamente eco lo spagnolo: "Quando gioca così non mi fa troppo felice, ma ho sempre detto che vederlo a questo livello mi motiva per tornare più forte nella prossima sfida. In ogni caso, sono felice della nostra rivalità: mostriamo al mondo che può esserci amicizia anche tra due tennisti che si sfida a questo livello".
"Ho avuto sconfitte pesanti e grande vittorie - ha continuato Sinner nell'intervista televisiva al microfono di ex giocatori come Tim Henman e Feliciano Lopez -. Le grandi rivalità funzionano così, e fanno bene al nostro sport". "Non credo sarà possibile inseguire Carlos al n. 1 entro fine stagione, ma mi piace giocare indoor, e presto avrò anche la possibilità di giocare in casa, col sostegno della mia gente", ha concluso, strizzando l'occhio evidentemente alle Nitto ATP Finals di Torino, dove difenderà il titolo dello scorso anno.