Gli azzuri cedono in rimonta alla coppia formata da Alex Michelsen e Karen Khachanov nonostante un vantaggio di un set e di un break
di Samuele Diodato | 16 giugno 2025
Non basta un ottimo primo set a Jannik Sinner e Lorenzo Sonego, che al primo turno del torneo di doppio sull'erba di Halle, il Terra Wortmann Open (ATP 500) sono usciti sconfitti - col punteggio di 26 75 10-3 - dal match contro l'americano Alex Michelsen ed il russo Karen Khachanov.
Gli azzurri avevano vinto otto game consecutivi tra l'1-2 del primo set ed il 3-0 in loro favore nel secondo. Poi, però, hanno fatto la differenza i due passaggi a vuoto nel quinto e nell'undicesimo game, oltre ad un rendimento impeccabile degli avversari al servizio, anche nel super tie-break finale.
IL MATCH
Bastano tre game, a Sinner e Sonego, per togliere già un po’ di ruggine dai loro meccanismi, ad un anno di distanza dall’ultimo doppio giocato insieme. In particolare, sull’1-1, l’altoatesino commette un doppio fallo e subisce una risposta vincente, cedendo la battuta a zero.
Come detto, però, sotto 1-2 gli italiani si “accendono” e sfruttano una palla mal giudicata da Khachanov per il 15-30, chiudendo i due successivi punti a rete. L’intensità di Sinner si alza da fondo campo, e poco dopo il secondo break consecutivo arriva addirittura a zero. Il game chiave del set, in ogni caso, è il sesto.
Sinner, infatti, ha ancora qualcosa da registrare alla battuta, ma Sonego lo aiuta a rete e – colpendo anche una volte la parte bassa del telaio – cancella la palla del nuovo break. Sul 5-2, poi, è proprio Sinner a sigillare il parziale: Michelsen annulla il primo set point col servizio, ma sul “deciding point” non contiene il passante e sbaglia la volée.
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Punto decisivo che, per la verità, è fatale per Khachanov anche nel secondo game del secondo parziale, quando la risposta lungolinea di Sinner lo costringe ad una difesa di dritto che però non supera la rete. Il parziale di giochi consecutivi vinti arriva ad otto, sino al 3-0, ma un passaggio a vuoto degli azzurri (con break subito sul servizio di Sonego) riequilibra tutto in men che non si dica.
Il rendimento di Khachanov e Michelsen cresce soprattutto al servizio (80% di prime in campo nel secondo set), mentre Sinner e Sonego incappano in un game nuovamente difficile sul 5-5: sullo 0-30, lo statunitense trova un chirurgico rovescio lungolinea e poco dopo la volée larga di Sinner decreta il break e dà lo slancio a Michelsen per il turno di battuta successivo, che porta la partita al super tie-break. Dove purtroppo pressione da fondo campo degli avversari si fa difficile da sostenere per gli italiani, che non riescono ad incidere e si ritrovano sconfitti dopo un’ultima risposta vincente del californiano, grande protagonista nella parte finale del match.