L'analisi del servizio e della risposta di Jannik Sinner e il confronto rispetto al rendimento del 2024 spiegano come sia riuscito a diventare il primo dal 1991 a chiudere la stagione con il miglior rendimento con entrambi i colpi di inizio gioco
di Alessandro Mastroluca | 06 dicembre 2025
Jannik Sinner ha chiuso il 2025 con la percentuale più alta di game vinti sia al servizio sia in risposta nel circuito ATP. Non era mai successo dal 1991, da quando l'ATP ha iniziato a raccogliere questi dati, che uno stesso giocatore fosse in testa a fine anno in entrambe le graduatorie.
Nelle 64 partite giocate nel 2025, Sinner ha vinto 713 dei 775 turni di battuta: ovvero il 92%. Nessun altro ha superato il 90% di game vinti al servizio. Al secondo posto, infatti, troviamo Taylor Fritz (89,18%). In Top 5 altri due grandi battitori come Giovanni Mpetshi Perricard (terzo, 89,97%) e Reilly Opelka (quinto, 88,50%), e Novak Djokovic (quarto, 88,67).
Nonostante questi progressi, Sinner non è affatto il migliore in base all'analoga classifica che misura la qualità media del servizio, misurata in base ai dati raccolti da Tennis Data Innovations ed elaborati da Tennis Viz. In testa troviamo Giovanni Mpetshi Perricard e Reilly Opelka, che proprio con la potenza della prima di servizio fanno la differenza: si spiega così la loro presenza nella Top 5 per game vinti al servizio. Nella Top 5 per qualità del servizio c'è anche Taylor Fritz. Djokovic, quinto per game vinti in battuta, è solo 18° per qualità del servizio. Sinner è addirittura 26°, ma non è con la prima in sé che l'azzurro si rivela quasi impossibile da contrastare per gli avversari.
La qualità del servizio di Sinner è passata da 8,20 a 8,27 anche se la media degli ace per match è scesa da 6,3 a 5.6. Ma la continuità di rendimento e l'affidabilità sono aumentate. Rispetto al 2024, è cresciuta la percentuale di prime in campo (da 62 a 65%), è aumentata leggermente la velocità mentre si è ridotta la media di doppi falli a partita (1,1 rispetto a 1,5). Il tutto a fronte di traiettorie più vicine alle righe, quando non serve al corpo.
La prima di servizio di Jannik Sinner: 2024 vs 2025. Le direzioni (Dati ATP raccolti da Tennis Data Innovations, elaborazioni Tennis Viz)
E' evidente come Sinner senta di possedere oggi un servizio su cui può contare di più anche senza spingerlo al limite. E questa consapevolezza favorisce anche un'evoluzione sul piano strategico. Rispetto all'anno scorso, Jannik serve meno al corpo tanto da destra quanto da sinistra. E cerca con predominante insistenza la T da destra e la traiettoria esterna da sinistra. Ovvero, serve contro il rovescio degli avversari destrorsi, con il chiaro obiettivo di ottenere il punto diretto o mettersi nelle condizioni migliori per chiudere il punto con il primo colpo dopo il servizio.
L'azzurro, peraltro, è il migliore nel 2025 per qualità media sia con il diritto (8,81), sia con il rovescio (8,51). Nel complesso, nessuno in stagione, nel circuito ATP, ha giocato con una qualità media di colpi superiore alla sua.
Qualità che si esaltano nei turni di risposta. Sinner ha infatti completato 247 break su 757 game in risposta, quasi uno ogni tre (32,63%) nel 2025. Notevoli i suoi progressi, in termini di rendimento, rispetto al 2024. Un anno fa, quando ha concluso la sua prima stagione da numero 1 del mondo, Sinner ha infatti ottenuto il 28,3% di break.
Il secondo in questa graduatoria è il suo grande rivale Carlos Alcaraz, che però si ferma al 31,88%. I due si sono affrontati nelle ultime tre finali Slam e nel match che ha deciso le Nitto ATP Finals a Torino. Sinner l'ha battuto a Wimbledon, diventando il primo italiano a trionfare ai Championships, e alla Inalpi Arena, diventando il primo giocatore a vincere due edizioni delle Finals senza perdere nemmeno un set.
It's a sin to doubt Jannik??
— Tennis Insights (@tennis_insights) November 17, 2025
Before the match we profiled @janniksin dropping off in his conversion score vs Alcaraz... He really showed us how it's done??
100% win at the net??
69% win rate when using the inside in / out forehand??#TennisInsights | @atptour https://t.co/rbGByqIXFq pic.twitter.com/wQR11TVQ4q