

La nota dell'International Tennis Integrity Unit sul caso Sinner e il ricorso della WADA
30 settembre 2024
"Il processo è stato condotto secondo le linee guida del codice mondiale antidoping. In ogni caso l'Itia riconosce e rispetta il diritto della Wada di ricorrere in appello al Tribunale Arbitrale dello Sport contro la decisione del tribunale indipendente".
Così in una nota l'International Tennis Integrity Agency in merito al caso Sinner. L'agenzia sottolinea come il processo terminato con l'assoluzione di Sinner si sia svolto, dunque, secondo le linee guida del documento che dal 2003 definisce regole e procedure antidoping, elaborato dalla stessa WADA che si appla contro l'assoluzione di Sinner per assenza totale di dolo o negligenza a seguito della positività al Clostebol.
Secondo i termini del codice, si legge nella nota, "la Wada ha il diritto ultimo di ricorrere in appello contro queste decisioni. Dopo che un approfondito processo investigativo è arrivato a mettere insieme fatti su cui le parti hanno concordato, il caso è stato giudicato da un tribunale completamente indipendente dall'Itia per determinare il livello di colpa e quindi la sanzione a causa dell'insieme unico di circostanze e della mancanza di precedenti comparabili".
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