L'azzurro, che tornerà a giocare al Foro Italico dopo tre mesi di pausa, ha parlato ai microfoni di SuperTennis: "In questi mesi ho capito che bisogna circondarsi delle persone giuste. Il team mi ha aiutato tanto, perché in allenamento è difficile capire il proprio vero livello"
05 maggio 2025
I tre mesi di pausa dopo l'accordo con la WADA sono terminati, e Jannik Sinner è pronto a un ritorno da sogno. Per la prima volta, sabato, scenderà in campo agli Internazionali BNL d'Italia da numero 1 del mondo. Prima del suo allenamento, programmato sul Campo Centrale, l'azzurro ha rilasciato anche una breve intervista a SuperTennis, parlando dei giorni lontano dalle competizioni e delle sue sensazioni: "Ho capito che è importante circondarsi di persone che ti vogliono bene nella vita di tutti i giorni. Sono contento di questo e di aver capito molte cose su me stesso. La felicità conta più di tutto, poi a me piace anche la competizione, che dà un feedback migliore rispetto ai soli allenamenti. A volte si hanno dei dubbi, e non è stato facile, ma sono fortunato di aver un team che mi dà la direzione giusta. Resto convinto che la dedizione dia sempre i risultati".
Nel pomeriggio, Sinner ha parlato anche dei colleghi tennisti che ha sentito più spesso in questi mesi, e del suo rapporto con il tennis, che ha "ricominciato a seguire solo da Madrid": "Sono un ragazzo di 23 anni molto semplice - ha detto -. Son bravo a giocare a tennis ma non cambio il mondo".
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