-
Atp

Sinner ai tifosi: "Super contento di giocare in Italia"

Jannik Sinner ha incontrato i tifosi e svelato curiosi aneddoti alla vigilia dell'esordio alle Nitto ATP Finals 2025

06 novembre 2025

Nitto ATP Finals, Jannik Sinner in allenamento al Circolo della Stampa-Sporting (Foto FITP)

Nitto ATP Finals, Jannik Sinner in allenamento al Circolo della Stampa-Sporting (Foto FITP)

"Sono super contento di essere a Torino. Abbiamo poche occasioni di giocare in Italia. Sarà un torneo molto importante". 

Jannik Sinner si mostra ottimista e pronto per scendere in campo e provare a confermarsi campione alle Nitto ATP Finals a Torino, il torneo con migliori del mondo che deciderà anche chi, tra Jannik e Carlos Alcaraz, chiuderà l'anno da numero 1 del mondo.

A pochi giorni dall'esordio nell'edizione 2025 delle Finals, in programma dal 9 al 16 novembre alla Inalpi Arena, Sinner è stato accolto con grande entusiasmo dai tifosi nel Nike Store di via Roma a Torino. In prima fila i ragazzi delle scuole tennis della città che hanno ricevuto in dono la maglietta bianca con il suo nome. 

"Cercherò di chiudere in modo positivo il torneo" ha detto Sinner, sorridente e rilassato, accompagnato dai coach Simone Vignozzi e Darren Cahill. "Sono diversi tra loro, ma hanno in comune la passione. Cosa ci unisce? A nessuno di noi piace perdere. Facciamo tante cose insieme, anche diverse dal tennis, come giocare a golf. Da loro ho imparato uno stile di vita" ha raccontato. 

Qualche contrasto, come nelle migliori famiglie, c'è stato. "Ho 24 anni e a volta faccio fatica ad ascoltare, ma poi mi rendo conto degli errori. Sbaglio tanto, non sono perfetto, ma loro sono onesti e mi danno la sveglia".

Sinner racconta anche qualche aneddoto meno usuale, come il messaggino uguale che si sono scambiati con i coach per tre settimane prima delle partite con lo stesso emoji, o la sua abitudine di un sonnellino da cui si sveglia quaranta minuti prima di scendere in campo. Scopriamo anche che lo fa arrabbiare "perdere e poi quando le persone non sono oneste". Infine rivela anche la sua paura: "Il buio. Non mi piace l'oscurità completa, lascio sempre la serranda un po' alzata per svegliarmi con la luce".

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti