Gli azzurri Simone Bolelli e Andrea Vavassori tornano per il secondo anno consecutivo alle Nitto ATP Finals al termine di una stagione in cui hanno conquistato quattro titoli
di Alessandro Mastroluca | 02 novembre 2025
Gli azzurri Simone Bolelli e Andrea Vavassori tornano per il secondo anno consecutivo alle Nitto ATP Finals al termine di una stagione in cui hanno conquistato quattro titoli: tre ATP 500 (Rotterdam, Amburgo e Washington) e un ATP 250 (Adelaide). Inoltre hanno raggiunto una finale Slam all'Australian Open.
Il 2025 di Bolelli e Vavassori
W - Rotterdam, Amburgo, Washington (ATP 500); Adelaide (ATP 250)
F - Australian Open (Slam); Halle (ATP 500);
SF - Stoccolma (ATP 250)
QF - Cincinnati (Masters 1000); Dubai (ATP 500)
R16 - Roland Garros (Slam); Miami, Monte-Carlo, Parigi (Masters 1000) Doha, Pechino, Basilea (ATP 500); Mallorca (ATP 250)
R32 - Wimbledon, US Open (Slam); Indian Wells, Madrid, Roma, Toronto, Shanghai (Masters 1000)
R64
Simone Bolelli e Andrea Vavassori inizia la stagione vincendo subito il titolo ad Adelaide. Nel loro percorso gli italiani superano ai quarti Ebden/Vliegen e in semifinale Arevalo/Pavic, allora numeri 1 del mondo. In finale piegano in rimonta i tedeschi Krawietz /Puetz. Grazie aquesto risultato Bolelli ritocca il proprio miglior ranking che aveva stabilito nell'agosto 2015 e si porta al sesto posto nel ranking ATP di doppio.
Un anno dopo, tornano anche in finale all'Australian Open, il loro trentunesimo torneo in coppia nel circuito maggiore. Si fermano però a un set dal loro primo titolo Slam in coppia: vincono Heliovaara/Patten.
Bolelli e Vavassori continuano l'ottima prima parte di stagione a Rotterdam, dove vincono il secondo titolo della stagione. Gli azzurri arrivano in finale senza perdere nemmeno un set, battendo nell'ordine Hurkacz/Mensik, Schnaitter/Wallner e Cash/Glasspool. In finale piegano Gille/Zielinski e diventano i primi italiani nell'albo d'oro in doppio nel torneo. Sono i primi italiani a trionfare a Rotterdam dopo il memorabile successo in singolare di Omar Camporese nel 1991.
Bolelli e Vavassori, le loro storie
Dopo questo successo, Bolelli e Vavassori Vavassori vincono solo due partite nei successivi sette tornei giocati. Il momento difficile termina ad Amburgo. Primi italiani in finale in doppio nella storia del torneo, completano la settimana battendo in finale Molteni/Romboli in due set. La stagione sulla terra si conclude con la sconfitta al terzo turno al Roland Garros.
Sull'erba arrivano in finale a Halle, dove hanno trionfato nel 2024. Prima coppia con tre finali consecutive all'attivo a Halle, gli azzurri perdono contro Krawietz/Puetz, che avevano battuto nella sfida per il titolo dodici mesi prima. Nei tornei successivi sull'erba, però, si fermano al primo turno a Mallorca e al secondo a Wimbledon.
Lasciata l'erba, iniziano al meglio l'estate in Nord America sul duro. Vincono infatti il titolo all'ATP 500 di Washington battendo in finale i n.3 del tabellone Nys /Roger-Vasselin. Primi italiani in finale in doppio nel torneo, conquistano il settimo ATP 500 in carriera. Bolelli festeggia il diciottesimo trofeo ATP in doppio, eguagliando il primato italiano di Adriano Panatta. Vavassori raggiunge i dieci titoli in doppio, nove dei quali con partner italiani (7 con Bolelli, 1 a testa con Pellegrino e Sonego).
Bolelli e Vavassori raggiungono poi i quarti di finale a Cincinnati, e si fermano al secondo turno allo US Open. La semifinale di Stoccolma è l'ultimo risultato di rilievo del 2025.
Precedenti partecipazioni Bolelli/Vavassori: 1
Risultati Bolelli/Vavassori: girone 2024
Altre partecipazioni Bolelli: 1
Altri risultati Bolelli: girone 2015 (con Fognini)
Altre partecipazioni Vavassori: nessuna
Simone Bolelli e Andrea Vavassori giocheranno per la seconda volta le Nitto ATP Finals come coppia in doppio. Nel 2024, debutto assoluto nel torneo per il torinese, non superano il girone. Dopo la prima vittoria su Bopanna/Ebden, perdono contro Krawietz/Puetz e Arevalo Pavic.
Bolelli ha partecipato alle Nitto ATP Finals anche nel 2015 con Fabio Fognini. Nessun'altra coppia tutta italiana ha mai preso parte al torneo in doppio. Inseriti nel gruppo intitolato ad Arthur Ashe e all'amico Stan Smith, non superano il girone. Cedono nel primo match contro Jamie Murray/John Peers nella prima giornata. La seconda sconfitta, contro i gemelli Bryan, è più prevedibile. Ma nell'ultima partita, battono Bopanna/Mergea, già qualificati per le semifinali, e completano la prima vittoria italiana di sempre alle Nitto ATP Finals.