Rune in campo come Muster: "Voglio una riabilitazione divertente"

Holger Rune è già in campo. Sembra uno scherzo di Halloween, a due settimane dalla rottura del tendine d’Achille durante la semifinale di Stoccolma, ma invece è solo la ricetta scelta per provare a ritrovare il sorriso, in un’immagine che rievoca ricordi potenti agli appassionati di qualche tempo fa.

“Cerchiamo di rendere la riabilitazione divertente”, ha scritto il danese (n. 12 al mondo) sul suo profilo Instagram per descrivere un video che lo vede in campo ad impugnare la sua racchetta per colpire un paio di dritti. Gioca, e lo fa mentre è seduto su una panca, col piede destro poggiato sul cemento e quello sinistro – quello “maledetto” – allungato su una panca.

Una scena che si ripete dopo gli allenamenti passati alla storia di Thomas Muster. L’austriaco, circa sette anni prima di diventare n.1 ATP (nel 1996) era stato infatti vittima di un incidente stradale che il 1° aprile del 1989 ha rischiato di porre fine alla sua carriera. Ai suoi tempi, certo, pensare di allenarsi da seduto, con una gamba (il cui ginocchio era ancora martoriato) stesa su una panca personalizzata, era un qualcosa di rivoluzionario.

E una strada che Rune ha deciso di ripercorrere 36 anni dopo, aiutato dai progressi del mondo moderno e con tanta voglia di sorridere. Lo stesso sorriso che si vede sul suo volto mentre il coach Lars Christensen gli lancia la palla verso il lato destro. Per rivederlo in piedi ci vorrà ovviamente tempo, ma intanto il video ha fatto il giro del mondo sui social, riversando sul 22enne di Gentofte un’enorme ondata di affetto.