Ecco lo scenario dei primi 20 italiani presenti questa settimana nel ranking ATP, che conferma la forza e la varietà del nostro movimento nel tennis maschile
di Alessandro Mastroluca | 08 dicembre 2025
Sono nati nel 2001 e si trovano meglio sulle superfici veloci. Ma si può dire che abbiano poco altro in comune Jannik Sinner e Fabrizio Andaloro, numero 2 e numero 293 del mondo, primo e diciannovesimo italiano in Top 300 nel ranking ATP di questa settimana. Una piccola ma chiara dimostrazione di quanto sia denso e variegato il movimento del tennis maschile dell'Italia, terza nazione per numero di giocatori tra i primi 300 del mondo questa settimana, dietro solo agli Stati Uniti e la Francia.
Sinner ha iniziato a preparare la stagione 2026 a Dubai, anche se ieri si è goduto una giornata allo Yas Marina Circuit con il fratello, il padre e la fidanzata: insieme hanno assistito al gran premio di Abu Dhabi che ha chiuso la stagione di Formula 1. Ha visitato il box della Ferrari, ha girato sulla Mercedes insieme all'italiano Kimi Antonelli che aveva incrociato alle Nitto ATP Finals, ha incontrato due idoli del calcio degli anni '90 e 2000 come Ronaldinho e Thierry Henry Ha assistito al successo di Max Verstappen e all'incoronazione di Lando Norris, britannico della McLaren, per la prima volta campione del mondo. Ma si è paragonato, in un breve video su un canale Instagram della Formula 1, al britannico della Mercedes George Russell. "E' molto rilassato ma estremamente concentrato in gara. Molto simile a me" ha detto.
Ace having you with us @janniksin!! ?? pic.twitter.com/aWV0CWCb6i
— Scuderia Ferrari HP (@ScuderiaFerrari) December 7, 2025