La giornata dedicata al "Meet the Champions" alle Nitto ATP Finals: i protagonisti sfilano al Fan Village
di Alessandro Mastroluca, da Torino | 09 novembre 2024
Il Fan Village si riempie subito di appassionati che provano gli sport di racchetta, dal pickleball al padel al beach tennis. Nel giorno dell'opening dello spazio per l'intrattenimento, naturale estensione dello spettacolo messo in scena all’interno dell'Inalpi Arena, sfilano anche i protagonisti del torneo di doppio che si sfideranno da domenica alle Nitto ATP Finals.
“Permettetemi la soddisfazione di avere tra le formazioni una coppia che rappresenta la qualità italiana a livello internazionale, Simone Bolelli e Andrea Vavassori, il nostro orgoglio, ha detto Isidoro Alvisi, vice-presidente della Federazione Italiana Tennis e Padel.
Inevitabilmente gli azzurri sono stati i più applauditi mentre fanno il loro ingresso nel padiglione dedicato al food and beverage nel quale è stato montato un palco con un grande maxischermo. Gli appassionati hanno avuto modo di vedere da vicino tutti i sedici protagonisti del torneo all'interno del Fan Village, quest'anno ancora più grande dell'anno scorso. “Complimenti a tutte le otto coppie che si sono qualificate. Sono molto fiero anche di questa struttura. Grazie per questa splendida sede e questo Fan Village, complimenti a chi ha reso questo torneo sempre più grande” ha detto Ross Hutchins, Chief Sporting Officer dell'ATP che in doppio ha vinto cinque tornei ed è arrivato alla posizione numero 26 in classifica.
(foto Sposito/FITP)
Chiaramente emozionato il salvadoregno Marcelo Arevalo, che torna alle Finals per la seconda volta, la prima con il croato Mate Pavic, ex finalista a Torino. Vincitori in stagione al Roland Garros e a Cincinnati, rispettivamente il loro primo Slam e il loro primo Masters 1000 insieme, formano la coppia numero 1 nella Race di doppio. "Non vedo l’ora di competere, giocare qui è uno dei grandi obiettivi di chiunque gioca. Grazie a Mate perché senza di lui niente di questo sarebbe stato possibile" ha detto Arevalo. "Ho avuto già occasione di giocare qui. Gli italiani amano il tennis, non vedo l’ora di tornare in campo” ha aggiunto il croato. Arevalo e Pavic hanno ottenuto già un risultato di prestigio in Italia nel 2024, la finale degli Internazionali d'Italia. A Torino puntano a fare ancora meglio.
A giudicare dal livello degli applausi e dal numero di telefonini che si elevano mentre attraversano il Fan Village, i tifosi si aspettano tanto da Bolelli e Vavassori. "Ho sognato di essere qui, l’anno scorso avevo visto dal vivo Sinner-Djokovic nel girone e avevo detto che sarebbe stato bello giocare qui" ha detto Vavassori, per cui questo esordio è ancora più speciale essendo nato a Torino. "E' una grande emozione. Ero venuto qua come riserva tre anni fa e stavolta con Wave, che è un amico, veniamo da protagonisti - ha detto Bolelli -. Abbiamo fatto una grande annata. La finale di Melbourne ci ha dato carica e consapevolezza. Ce la metteremo tutta. Andrea mi dà la carica per andare avanti, abbiamo 10 anni di differenza ma non si vedono”.