Musetti a Pechino sognando Torino: oggi l'esordio con Bergs

Da Pechino si può vedere anche Torino. Chiedere per credere a Lorenzo Musetti, che può avvicinare la Top 8 nella Race to Turin, che garantisce la qualificazione diretta alla Inalpi Arena, dove il torneo di fine stagione è in programma dal 10 al 17 novembre.

Musetti, ad oggi, ha 2.365 punti grazie alla finale persa a Chengdu, 940 meno di Alex De Minaur, ottavo e virtualmente ultimo dei qualificati a Torino. Non può chiaramente raggiungerlo a Pechino, che assegna 500 punti al campione, ma ha comunque l'occasione di avvicinare il gruppo degli inseguitori dell'australiano, anche alla luce delle sconfitte a Tokyo di Stefanos Tsitsipas e Frances Tiafoe, rispettivamente dodicesimo e quattordicesimo nella Race. Se dovesse vincere il titolo, Musetti si ritroverebbe davanti a Grigor Dimitrov, oggi decimo in questa classifica. Sognare, dunque, è davvero possibile.

Il suo percorso al “China Open”, l'ATP 500 all'Olympic Green Tennis Center (duro - montepremi di 3.720.165 dollari) nella capitale cinese, inizia contro Zizou Bergs. Il carrarino, n. 18 nella classifica ATP basata sui migliori risultati nelle ultime 52 settimane, e il belga, n. 74 e protagonista nel girone di Coppa Davis e Bologna, si incontreranno per la prima volta.

In caso di successo, Musetti potrebbe prendersi subito la rivincita sul teenager Juncheng Shang, che l'ha battuto in finale a Chengdu diventando il secondo cinese ad aver vinto un titolo ATP. Chi vince, infatti, se la vedrà con Shang (52 ATP) o il connazionale Yunchaokete Bu (96), entrato in Top 100 dopo la recente semifinale all'ATP 250 di Hangzhou.

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