Il francese dà spettacolo regolando Rublev in due set e centrando il suo terzo quarto di finale consecutivo in altrettanti Masters1000. Davidovich-Fokina elimina il britannico mentre Popyrin fa fuori Ruud, finalista della scorsa edizione. Avanza anche Alcaraz
10 aprile 2025
Lavori in corso. Avrà di che lavorare Marat Safin, ma non era certo oggi la giornata per valutare a pieno progressi e intenzioni del suo nuovo assistito, Andrey Rublev, incappato nel Rolex Masters di Monte-Carlo in un Arthur Fils in stato di grazia. Il francese, n.15 del mondo si è infatti imposto sul n.9 del ranking in appena un'ora di gioco col risultato di 62 63 al termine di un match in cui ha dato letteralmente spettacolo. Del suo dritto si sapeva, e anche ieri il colpo non ha tradito consegnandoli ben 13 vincenti; ma è stato tutto il gioco di Fils a brillare e a non dar alcuna via di fuga a Rublev. Alla fine saranno 21 i vincenti complessivi di Fils, a fronte dei soli 9 messi a segno dal russo, giocatore di vocazione offensiva ma ieri costretto a difendersi dal primo all'ultimo game. Di buono - magra consolazione - c'è che incappato più volte in una sequenza di punti consecutivi del suo rivale, il campione dell'edizione 2023 di Monte-Carlo è riuscito a non dare in escandescenza, provando a ribaltare le sorti di un match che sembrava già scritto e accettando con sportività il risultato. Per Fils invece la vittoria vale il primo quarto di finale in carriera nel Principato nonché il terzo consecutivo dopo quelli colti a Indian Wells e Miami. Nessuno sul circuito è riuscito a fare altrettanto. E un ranking che seppur ancora virtuale da lunedì potrebbe vederlo figurare come nuovo n.13 del mondo, il migliore da lui raggiunto in carriera.
Powering Through! ??
— Rolex Monte-Carlo Masters (@ROLEXMCMASTERS) April 10, 2025
The moment @ArthurFils1 defeated former Monte-Carlo champion Rublev to move into the quarter-finals#RolexMonteCarloMasters
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