Fonseca è il più giovane al terzo turno al Masters 1000 di Miami dopo Del Potro nel 2007, Wong fa gioire Hong Kong e riceve i complimenti di Nadal. Già fuori sei Top 20
di Alessandro Mastroluca | 23 marzo 2025
Ha giocato praticamente in casa, Joao Fonseca, circondato da magliette verde-oro, cori e incitamenti. A tutti i suoi tifosi all'Hard Rock Stadium, la “casa” dei Miami Dolphins di football NFL prestata fino a domenica prossima al tennis per il Miami Open, secondo Masters 1000 e quarto WTA 1000 della stagione, ha dato molte motivazioni per gioire. Il 18enne brasiliano ha sconfitto 64 63 il francese Ugo Humbert a cui non ha concesso palle break. Fonseca ha perso solo quattro punti al servizio e alzato di molto la qualità media del suo rovescio, come dimostrano i dati ATP raccolti da Tennis Data Innovations ed elaborati da Tennis Viz. Ha raggiunto così per la prima volta in carriera il terzo turno in un Masters 1000: è diventato il giocatore più giovane a riuscirci dai tempi di Carlos Alcaraz a Parigi nel 2021.
"Contro i mancini, loro amano giocare incrociato con il dritto. Il mio rovescio oggi è stato molto solido e ho avuto la possibilità di giocare in modo più aggressivo con il dritto. Inoltre, non gli ho concesso opportunità sul mio servizio" ha spiegato Fonseca che ha ringraziato i tifosi. "Quando il pubblico sostiene un giocatore, l’energia è maggiore. Oggi ho iniziato il match molto rilassato, senza nervosismo. È stato un bene, ho servito bene. Ho iniziato forte ed è stata quella la chiave del match".
Tower of Joao ????
— Tennis TV (@TennisTV) March 22, 2025
18-year-old Fonseca is the youngest man to reach the third round at #MiamiOpen since Del Potro in 2007! pic.twitter.com/pIpIj0wDpR