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Michelsen si ritira, Medvedev agli ottavi contro Paul

Daniil Medvedev ha raggiunto gli ottavi a Indian Wells dopo il ritiro di Michelsen che ha abbandonato il match dopo due game. Affronterà Paul che ha festeggiato la 50ma vittoria nei Masters 1000. Sorpresa Watanuki che batte Tiafoe

10 marzo 2025

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Daniil Medvedev resta in corsa per raggiungere la terza finale consecutiva al BNP Paribas Open, il Masters 1000 di Indian Wells  sui campi in cemento (Laykold) dell’Indian Wells Tennis Garden, che si disputa insieme al WTA 1000 trasmesso in diretta su SuperTennis. All'ottava partecipazione al torneo, Medvedev ha raggiunto gli ottavi per effetto del ritiro di Alex Michelsen, costretto ad abbandonare la partita dopo soli due game.

"Ho giocato un ottimo match all'esordio, ero curioso di affrontare Alex. Non l'ho visto molto spesso, ma il suo modo di giocare mi piace. Avrebbe potuto essere un match interessante. Peccato che abbia sofferto per intossicazione alimentare, o qualcosa del genere" ha detto Medvedev, che agli ottavi affronterà Tommy Paul. "Qui le condizioni non sono facili. Prima del torneo stavo iniziando a perdere il mio ritmo, ma qui ho iniziato a sentirmi sempre meglio" ha spiegato il moscovita.

Il suo prossimo avversario, Paul, ha raggiunto le 50 vittorie in carriera nei Masters 1000 battendo 63 75 il britannico Cameron Norrie, campione a Indian Wells nel 2021. "E' stata una partita molto strana, con tanti alti e bassi e molti break" ha commentato lo statunitense, che ha raggiunto gli ottavi per la quarta volta nelle ultime cinque edizioni a Indian Wells.

Semifinalista tre volte nei Masters 1000 (Toronto 2023, Indian Wells e Roma 2024), lo statunitense ha vinto la dodicesima partita stagionale sulle 13 giocate contro avversari non compresi fra i primi 30 del mondo. L'unica sconfitta risale alla semifinale di Dallas contro l'allora numero 54 ATP Denis Shapovalov.

A sorpresa ha raggiunto gli ottavi anche Yosuke Watanuki, numero 349 del mondo. Battendo 64 76(6) Frances Tiafoe è diventato il giocatore con la più bassa classifica ad essere arrivato così avanti a Indian Wells dal 2004, quando ci arrivò Tommy Haas.

"Sono senza parole. Un anno fa ero infortunato, adesso sono felice solo di essere in campo" ha detto il giapponese, che nei turni precedenti aveva eliminato Alexander Bublik e beneficiato del ritiro di Tomas Machac.

Contro Tiafoe, il giapponese ha concluso il match con 47 vincenti, dopo aver salvato un set point sul 5-6 nel tie-break del secondo parziale. Ha così riscattato la sconfitta nell'unico precedente confronto diretto, due anni fa, con Tiafoe che allora era allenato dal sudafricano Wayne Ferreira, oggi in prova come coach di Watanuki. 

Per un posto nei quarti, il giapponese affronterà l'olandese Tallon Griekspoor.

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