Il numero uno del mondo subito eliminato nell'ultimo Masters1000 della stagione: "Non sentivo la palla, non avevo alcuna sensazione. Eppure ero venuto qui in anticipo e mi aero allenato bene"
di Ronald Giammò | 29 ottobre 2025
Si era presentato a Parigi in largo anticipo, Carlos Alcaraz. Fresco, riposato e con tanta voglia di far bene in un torneo a lui mai andato a genio. Il finale di stagione in cui era tornato a intestarsi la prima posizione del ranking - e con pochissimi rischi di vedersela sfilare - sembrava poter essere la condizione ideale per vederlo scendere in campo finalmente libero e non condizionato da alcuna rincorsa. E invece ci ha pensato Cameron Norrie a regalare la sorpresa più grande del Rolex Masters di Parigi, eliminandolo al secondo turno al termine di un match chiuso dal murciano con una valanga di gratuiti e la sensazione di non aver mai trovato le giuste sensazioni nel corso del match.
"Sì, non ne avevo alcuna. Ho commesso molti errori, non sentivo proprio la palla. Norrie ha giocato un gran match, solido. E anche questa è stata una delle chiavi del match", ha esordito Alcaraz in conferenza stampa riavvolgendo il nastro della partita. "Anche nel primo set che sono riuscito a vincere sentivo che avrei potuto fare molto di più, nel secondo ci ho provato ma le cose sono andate anche peggio. Anche Cameron ha i suoi meriti però: non mi ha permesso di tornare in partita, mi ha concesso poche palle break fallite per errori davvero sciocchi. Sono deluso del mio livello, ma è andata così".
"This is a tournament where it is really difficult for me to play well, but I will figure it out and end up playing great tennis here, for sure"#RolexParisMasters pic.twitter.com/7oaj6zXOcg
— ROLEX PARIS MASTERS (@RolexPMasters) October 28, 2025
What an upset on Centre Court as Norrie takes out Alcaraz! Catch the highlights ??#RolexParisMasters pic.twitter.com/f2hCxDz6Bk
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