Lorenzo Musetti alle Nitto ATP Finals 2025, la scheda: stagione e curiosità

Lorenzo Musetti ha raggiunto la finale a Monte-Carlo e la semifinale in tutti gli altri grandi tornei stagionali sul rosso: gli Internazionali BNL d'Italia, l'altro Masters 1000 a Madrid e il Roland Garros. Ha alimentato così il suo grande obiettivo di debuttare alle Nitto ATP Finals e regalare a Torino l'edizione più azzurra di sempre a conclusione di un primo ciclo di successi per l'evento in Italia.

Il 2025 di Lorenzo Musetti
W
F - Monte-Carlo (Masters 1000); Chengdu (ATP 250)
SF - Roland Garros (Slam); Madrid, Roma (Masters 1000); Vienna (ATP 500)
QF - US Open (Slam); Pechino (ATP 500); Hong Kong, Buenos Aires, Bruxelles (ATP 250)
R16 - Miami, Shanghai (Masters 1000);
R32 - Australian Open (Slam); Indian Wells, Toronto, Parigi (Masters 1000); Washington (ATP 500)
R64 - Cincinnati (Masters 1000)
R128 - Wimbledon

IL RACCONTO DEL 2025 DI LORENZO MUSETTI

Lorenzo Musetti inizia il 2025 con un quarto di finale a Hong Kong e un'eliminazione al terzo turno all'Australian Open, battuto da Ben Shelton. La stagione sul duro non gli regala particolari soddisfazioni: il miglior risultato è infatti l'ottavo di finale giocato a Miami.

Sulla terra battuta, però, cambia tutto. A Monte-Carlo raggiunge la finale dopo aver completato in rimonta quattro delle sue cinque vittorie nel torneo. Batte tra gli altri Matteo Berrettini, il campione in carica Stefanos Tsitsipas nei quarti e Alex de Minaur in semifinale. Diventa il terzo finalista italiano nell'era Open nel torneo dopo Barazzutti nel 1977 e Fognini nel 2019, primo italiano a trionfare in un Masters 1000. Nella sfida per il titolo cede al terzo set contro Carlos Alcaraz.

A Madrid si ferma in semifinale contro Jack Draper ed entra in Top 10: è il nono italiano di sempre in singolare maschile, considerando anche gli anni pre-Open in cui le classifiche venivano stilate dai giornalisti. Agli Internazionali d'Italia dove completa il set di semifinali stagionali nei tre Masrers 1000 sulla terra battuta. Un'en plein riuscito dal 1990 solo a Rafael Nadal (2007, 2009-11, 2013, 2019), Alexander Zverev (2018, 2022), Novak Djokovic (2008-09), Stefanos Tsitsipas (2022), Andy Murray (2016), Goran Ivanisevic (1995) e Goran Prpic (1991).

Battuto da Alcaraz in semifinale a Roma, sale fino alla settima posizione in classifica e torna tra i migliori quattro anche al Roland Garros. Contro Alcaraz vince il primo set ma è costretto a ritirarsi al quarto per un problema muscolare alla gamba sinistra. A fine torneo ottiene il nuovo best ranking alla posizione. 

L'infortunio gli impedisce di disputare tornei sull'erba prima di Wimbledon, dove perde al primo turno contro il qualificato Nikoloz Basilashvili. Esce all'esordio anche nel primo torneo sul duro in Nord America, a Washington.

Non vanno tanto meglio i due successivi Masters 1000, che archivia con una sconfitta al terzo turno a Toronto e al debutto a Cincinnati, dove però centra la finale in doppio con Lorenzo Sonego.

In questa parte di stagione, Musetti riserva l'acuto per l'occasione di maggior prestigio, lo US Open. A Flushing Meadows centra per la prima volta in carriera i quarti di finale.

Il suo percorso termina contro Jannik Sinner nel primo derby italiano mai giocato dopo il terzo turno in uno Slam in singolare maschile. 

Nella tournèe asiatica, Musetti arriva in finale a Chengdu per il secondo anno consecutivo, e come nel 2024 viene sconfitto, stavolta al tie-break del terzo set dal cileno Alejandro Tabilo. Raggiunge poi i quarti all'ATP 500 di Pechino e gli ottavi al Masters 1000 di Shanghai.

Gioca incessantemente per inseguire l'obiettivo della prima qualificazione alle Nitto ATP Finals. Centra la semifinale all'ATP 500 di Vienna, esce all'esordio al Masters 1000 di Parigi contro Lorenzo Sonego, dopo aver vinto il primo set. Nell'ultima settimana aggancia la qualificazione ad Atene, nel torneo della famiglia Djokovic, dove affronta proprio il serbo in finale.

Musetti alle Nitto ATP Finals

Lorenzo Musetti è il secondo degli otto singolaristi presenti a Torino al debutto alle Nitto ATP Finals: l'altro è lo statunitense Ben Shelton. E' il quinto italiano qualificato in singolare nella storia del torneo. Per la prima volta due azzurri sono fra gli otto titolari nel torneo riservato solo ai migliori del mondo.

GLI AZZURRI ALLE NITTO ATP FINALS
Singolare
(+ per vittoria, -per sconfitta)

1975, Stoccolma (Swe), Grand Prix Master, H(I) Adriano Panatta:
-M. Orantes (Esp) 64 76, -A. Ashe (Usa) 76 63, -I. Nastase (Rom) 76 36 60

1979, New York (Usa), Grand Prix Master, C(I), Corrado Barazzutti:
-E. Dibbs (Usa) 64 64, -B. Gottfried (Usa) 76 64, -R. Ramirez (Mex) 36 63 64

2019, Londra (Gbr), Nitto ATP Finals, H (I), Matteo Berrettini 
Gruppo Bjorn Borg: -N. Djokovic (Srb) 62 61; -R.Federer (Sui) 76(2) 63; +D.Thiem (Aut) 76(3) 63

2021, Torino (Ita), Nitto ATP Finals, H (I)
Matteo Berrettini 
Gruppo Rosso: -A.Zverev 76(7) 10 ret.

Jannik Sinner 
entra per Berrettini: +H.Hurkacz (Pol) 62 62; -D.Medvedev (Rus) 60 67(5) 76(8) 

2023, Torino (ITA), Nitto ATP Finals, H (I), Jannik Sinner 
Gruppo Verde: +S.Tsitsipas (Gre) 64 64; +N.Djokovic (Srb) 75 67(5) 76(2); +H.Rune (Den) 62 57 64
Semifinale: +D.Medvedev 63 67(4) 61
Finale: -N.Djokovic (Srb) 63 63

2024, Torino (ITA), Nitto ATP Finals, H(I), Jannik Sinner
Gruppo Ilie Nastase: +A.De Minaur (Aus) 63 64; +T.Fritz (Usa) 64 64; +D.Medvedev 63 64
Semifinale: +C.Ruud (Nor) 61 62
Finale: +T.Fritz (Usa) 64 64

Doppio
(+ per vittoria, -per sconfitta)

2015, Londra (GBR) Simone Bolelli/Fabio Fognini
Gruppo Smith/Ashe: -J.Murray (Gbr)/J.Peers (Aus) 76 36 11-9; -B.Bryan/M.Bryan 63 62; +R.Bopanna (Ind)/F.Mergea (Rou) 64 16 10-5

2024, Torino (ITA), Nitto ATP Finals, H(I), Simone Bolelli e Andrea Vavassori
Gruppo Bob Bryan: +R.Bopanna (Ind)/M.Ebden (Aus) 62 63; -K.Krawietz/T.Puetz (Ger) 75 64; -M.Arevalo (Esa)/M.Pavic (Cro) 63 36 10-3