Jack Draper ha sconfitto Jenson Brooksby a Indian Wells poi gli ha dedicato un pensiero sull'obiettivo della telecamera. Il britannico sfiderà Fritz per un posto nei quarti. Avanza anche De Minaur che affronterà Cerundolo
di Alessandro Mastroluca | 10 marzo 2025
Spirito competitivo e fair play da gentiluomo. Due qualità che fanno di Jack Draper un giocatore amato dai tifosi quanto rispettato dagli avversari. La competitività spinta al limite, infatti, non contraddice il suo sguardo gentile sul mondo, come dimostra quanto successo al BNP Paribas Open, il primo Masters 1000 della stagione in corso a Indian Wells. Al terzo turno ha battuto lo statunitense Jenson Brooksby 75 64 recuperando da sotto 1-4 nel primo set in una giornata particolarmente calda. A fine partita, però, il primo pensiero è andato al suo avversario, che ha scoperto di soffrire di una forma leggera di autismo ed è rimasto fuori dal circuito per 13 mesi per aver saltato tre controlli anti-doping e un grave infortunio alla spalla. "Bello riavere in campo un grande giocatore" ha scritto Draper sull'obiettivo della telecamera. Un chiaro messaggio per il rivale sconfitto, oggi numero 937 del mondo.
"Jenson è un giocatore dak tennis non ortodosso, non ti dà ritmo. Non ho iniziato bene, ho mancato un paio di occasioni a inizio partita ma ho reagito bene. Sono contento di aver vinto, anche se non ho mostrato il mio tennis migliore" ha detto Draper, numero 12 del mondo secondo le proiezioni in tempo reale del ranking ATP, imbattuto nelle ultime 16 partite contro avversari fuori dalla Top 50.
Quest'anno la sua costanza di rendimento è sotto gli occhi di tutti. Ha vinto nove delle undici partite giocate nel circuito ATP. Ha perso solo contro Carlos Alcaraz all'Australian Open, peraltro per ritiro, e in finale a Doha contro Andrey Rublev.
Il britannico è particolarmente fiero del fisico che sta costruendo. Crescendo, infatti, era spesso tra i più minuti nella sua classe di età, e nei tornei junior o nei primi anni da pro soffriva per il caldo, i crampi e tendeva a calare alla distanza. "Sto iniziando a guadagnarmi una reputazione diversa, quella di un giocatore che non si fa male e che non molla" ha detto al sito del torneo. Questa nuova immagine da spartano sarà messa alla prova negli ottavi di finale contro il campione dell'edizione 2022 Taylor Fritz, numero 4 del mondo, che ha sconfitto 46 63 61 il cileno Alejandro Tabilo, n. 31.
La stretta di mano tra Jenson Brooksby e Jack Draper a Indian Wells (Getty Images)
Festeggia anche Alex De Minaur, che domina 64 60 il polacco Hubert Hurkacz, n. 22 ATP, e raggiunge le 50 vittorie in carriera nei Masters 1000. Numero 10 del mondo, è il quinto australiano a raggiungere questo traguardo dal 1990, quando è stata introdotta questa categoria di tornei.
Mai davvero in discussione il match contro il polacco, che ha incassato la 36ma sconfitta a fronte di 18 vittorie contro Top 10 in carriera. Grazie a questo risultato De Minaur ha raggiunto gli ottavi per la quarta volta a Indian Wells.
Affronterà l'argentino Francisco Cerundolo, numero 26 del mondo, che ha sconfitto 63 64 l'olandese Botic Van de Zandschulp, capace di sorprendere al secondo turno Novak Djokovic. E' diventato così il quinto argentino a raggiungere almeno gli ottavi in singolare maschile a Indian Wells, il primo dal 2021 quando Diego Schwartzman si fermò ai quarti di finale.
Finalista a Buenos Aires e semifinalista a Santiago durante i tornei recenti sul rosso in Sudamerica, Cerundolo ha mantenuto lo stesso livello di gioco anche sul duro. A Indian Wells giocherà il suo terzo ottavo di finale in un Masters 1000 sul duro negli USA, dopo i due giocati a Miami. Qui nel 2022, quando era numero 103 del mondo, è diventato il semifinalista con la più bassa classifica nella storia del torneo.