

Il piemontese, reduce da quattro sconfitte consecutive, supera agevolmente Struff in due set e adesso attende uno tra Zverev e Giron
di Ronald Giammò | 17 giugno 2025
"E poi c'è Sonego che sta sempre lì, che lotta e non molla". Parole di Jannik Sinner, pronunciate poche settimane fa commentando l'ottimo stato di salute del tennis italiano. E confermate oggi dallo stesso Sonego, gagliardo e sicuro nella vittoria ottenuta in due set - 63 62 - al primo turno del Terra Wortmann Open di Halle (ATP500) contro la wild card di casa Jan-Lennard Struff.
Una sicurezza mostrata sin dai primi game, archiviati tenendo a zero il suo rivale, e sorretta da un servizio apparso assai ispirato. Ma non è con il solo servizio che si costruiscono le vittorie sul verde, e a Sonego va riconosciuto il merito - una volta portatosi avanti 4-1 dopo appena 18' di gioco - di aver proseguito nella sua opera di smantellamento non rinunciando alla sua indole né al carattere del suo gioco, con scelte non sempre accordate all'ortodossia dei prati ma sempre redditizie tanto dal fondo quanto negli approcci a rete. L'88% dei punti incassati dalla sua prima è lì a testimoniare la bontà del suo servizio, ma è nell'unico momento di incertezza vissuto nel primo set che si è potuta apprezzare la solidità mentale del piemontese: quando avanti 5-3 e alla battuta per il parziale ha dovuto annullare ben due palle break sul 15-40 in favore di Struff.
Sonego on the spin ???@ATPHalle | #ATPHalle pic.twitter.com/vuRYhHeN1z
— ATP Tour (@atptour) June 17, 2025
E' stata, quella, la crepa definitiva su cui si sono spente le velleità del tedesco. Tornato in campo con il giusto atteggiamento ma con il mirino di Sonego sempre più puntato addosso e infine affondato con il break del 3-2 bissato poco dopo da quello con cui è riuscito a portarsi sul 5-2. C'è stato tempo per annullare ancora una palla break prima di alzare le braccia al cielo e archiviare una prestazione che pone fine a una striscia di quattro sconfitte consecutive e da cui ripartire in un torneo e da una superficie che già a partire dal prossimo turno - contro uno tra Alexander Zverev o Marcus Giron - potrà regalare lui ulteriori soddisfazioni o verifiche per perfezionare un ranking e guardare ai prossimi impegni con rinnovato ottimismo.
Non ci sono commenti