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L'australiano batte un Top 10 dopo 16 sconfitte consecutive e vince la prima partita in carriera alle Nitto ATP Finals. Per arrivare in semifinale, dovrà sperare in una vittoria di Alcaraz contro Musetti
di Samuele Diodato | 13 novembre 2025
De Minaur esegue un rovescio alle Nitto ATP Finals (Getty Images)
Con una brillante reazione dopo la sconfitta in tre set contro Lorenzo Musetti, Alex De Minaur ha interrotto la serie di 16 sconfitte consecutive contro i Top 10 superando Taylor Fitz nell'ultima partita del girone alle Nitto ATP Finals. Il n.7 al mondo l'ha spuntata sul n.6 per 76(3) 63 regalandosi la sua prima vittoria in carriera nel torneo di fine stagione. Con questo risultato, il tennista di Sydney elimina Fritz e si regala anche una chance di approdo alle semifinali: per farcela avrà bisogno di una vittoria di Carlos Alcaraz (aritmeticamente già qualificato), questa sera, contro Musetti. Al contempo, all'italiano - per sognare la qualificazione - basta ora battere il n.1 al mondo indipendemente dal punteggio.
Alex De Minaur, that is CLUTCH ??
— Tennis TV (@TennisTV) November 13, 2025
A 7-6 6-3 win over Fritz keeps his #NittoATPFinals dream alive! pic.twitter.com/gqSzJmWQu5
"Finalmente ho vinto una partita qui a Torino. Adoro l'Italia, adoro giocare di fronte a voi. Qualche giorno fa ho avuto una sconfitta difficile, ma sono felice di avercela fatta qui con voi", ha detto nell'intervista in campo. "Cercherò di rilassarmi e passare una bella serata a Torino, comunque vada questa sera non penserò al tennis".
Con l'83% di punti vinti sulla prima, De Minaur ha battuto Fritz (66%) sul suo terreno di caccia (l'americano è recordman di ace nel 2025). L'americano, spossato anche dalla fatica pregressa, ha commesso più errori gratuiti (33 a 28), e fatto segnare anche meno vincenti (17 a 24). Per De Minaur, invece, resta da segnalare la grande efficienza della tattica aggressiva: sui 16 punti giocati a rete, ne ha vinti ben 14.
L’equilibrio negli scontri diretti (5-5) si riflette anche sul campo, con lo scenario della qualificazione ancora aperta per entrambi che rende l’atmosfera più tesa. Dai blocchi esce meglio De Minaur, che riesce più volte a disinnescare il servizio dell’avversario. E quando si entra nello scambio, anche dal punto di vista energetico, il n.7 sembra averne di più. Nel terzo game, lo statunitense concede la prima palla break con un dritto finito lungo, e poco dopo non resiste alla spinta di De Minaur, che lo forza a sbagliare col rovescio.
Sulla bilancia è anche il servizio a spostare i pesi di quel tanto che basta per scrivere un’altra storia. Nel sesto gioco, avanti 3-2, è infatti il tennista di Sydney a vedersi neutralizzata la battuta. Con Fritz a dettare il ritmo, infatti, soffre non poco, sbaglia il dritto in uscita dal servizio e si ritrova sul 3-3.
Restano di difficile individuazione, in un parziale così teso, responsabilità dell’uno e meriti dell’altro, almeno fino al tie-break. Dove è De Minaur a trovare l’abbrivio definitivo “stuzzicando” il dritto dell’americano. Due errori consegnano altrettanti minibreak all’australiano, bravo a gestire il 5-1 iniziale prima di completare l’opera sul 7-3.
Keeping his semi-final hopes alive ??
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De Minaur takes the opener over Fritz 7-6!#NittoATPFinals pic.twitter.com/JpdiwtUrTT
La forbice, tra i due, si fa ancor più larga all’inizio del secondo. Le capacità difensive di De Minaur impongono a Fritz di rischiare maggiormente. Un intento difficile da sostenere con le gambe rese pesanti dal finale di stagione, di fronte ad un rivale deciso a reagire dopo il match perso contro Lorenzo Musetti, la 16esima sconfitta consecutiva contro un Top 10 (escludendo la Laver Cup).
As far as Match Point saves go...
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RIDICULOUS, @Taylor_Fritz97#NittoATPFinals pic.twitter.com/EVYXNlWRqk
Un filotto negativo che si spezza per lui soprattutto grazie al break del 2-0, con un rovescio molto preciso che costringe ancora Fritz ad una difesa non efficace col dritto. Non manca qualche piccola occasione al californiano, che annulla con un super punto un match point all’avversario sul 5-2 e si porta sullo 0-30 nell’ultimo game. Questa volta, però, De Minaur non fallisce, scaccia i fantasmi con la prima vincente e libera tutta la tensione alzando le braccia al cielo e accogliendo l’ovazione della Inalpi Arena per lui.