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Si chiude qui il 2025 di Jack Draper, costretto a un lungo stop a causa dell’infortunio al braccio sinistro che lo ha costretto a ritirarsi dallo US Open prima del suo match di secondo turno.
"È molto difficile per me accettarlo, perché avevo preso un bello slancio quest'anno, stavo giocando davvero bene - ha scritto sui suoi canali social - Tuttavia, ho già sofferto infortuni in passato e sono sempre tornato più forte, perché sono molto motivato a realizzare il mio potenziale come giocatore".
Jack Draper, che colpo a Indian Wells
Attualmente settimo nel ranking ATP, il mancino britannico aveva iniziato ad avvertire dolore durante la stagione sulla terra battuta in primavera. Si è così sottoposto a una risonanza magnetica dopo la sconfitta al secondo turno a Wimbledon contro Marin Cilic. Su consiglio medico, Draper non ha servito per un mese e non ha colpito da fondo per due settimane e mezzo, ma il suo team era fiducioso che una successiva risonanza effettuata prima dello US Open avesse mostrato un pieno recupero. Ma dopo la vittoria al primo turno sull’argentino Federico Agustin Gomez, Draper è tornato ad accusare dolore.
Questo annuncio significa che Draper, vincitore quest'anno al Masters 1000 di Indian Wells e finalista a Madrid, dovrà rinunciare per quest'anno all’obiettivo di qualificarsi per la prima volta per le Nitto ATP Finals in programma a Torino dal 9 al 16 settembre. Al momento in singolare sono già qualificati Jannik Sinner e Carlos Alcaraz, mentre Lorenzo Musetti è in piena corsa per uno degli altri sei posti ancora disponibili.
È inoltre probabile che Draper perda la sua posizione nella top 10 mondiale entro la fine dell’anno.