Dopo l'esordio agli Australian Open, la collaborazione tra i due ex numeri uno del mondo proseguirà ora con le due tappe del Sunshine Double. Il prossimo tagliando è previsto per la primavera
03 marzo 2025
Detto, fatto. Come anticipato dallo stesso Novak Djokovic a pochi giorni dalla sua eliminazione dagli Australian Open, primo torneo in cui il serbo si è presentato con Andy Murray in veste di suo coach, la loro collaborazione proseguirà ora a tempo "indefinito" e avrà nel Masters1000 di Indian Wells il suo secondo banco di prova.
Il britannico ex numero uno del mondo è infatti volato oggi alla volta della California dove il serbo andrà a caccia del suo sesto titolo in carriera. Da lì, il team proseguirà lavorando insieme anche in Florida, dove a Miami prenderà il via la seconda tappa del Sunshine Double che ha visto Djokovic trionfare in ben sei occasioni.
Da sciogliere c'erano le riserve di Murray circa il tempo da trascorrere con la sua famiglia, desiderio da lui espresso all'indomani del suo ritiro la scorsa estate. I negoziati devono quindi aver avuto un esito positivo: "Ne abbiamo parlato a fine torneo - disse Djokovic pochi giorni dopo la fine degli Australian Open parlando al sito dell'Atp - "Abbiamo riflettuto sul periodo trascorso insieme, abbiamo convenuto che ci prendessimo una piccola pausa per rifletterci così da fare in modo che ne discutesse con la sua famiglia e decidere se era il caso di continuare".
Djokovic, che dopo l'Australia è tornato in campo la scorsa settimana a Doha venendo battuto al primo turno da Matteo Berrettini, aveva comunque espresso "il desiderio di voler proseguire nella collaborazione, e sono felice che lui abbia accettato. Ci siamo accordati grossomodo per le trasferte negli Stati Uniti e per alcuni tornei sulla terra rossa e dopo vedremo il da farsi".