"Sinner è molto solido sia con il diritto sia con il rovescio, non commette molti errori e cerca di togliere tempo all'avversario. E' quello che ho fatto per tanti anni" ha detto Djokovic dopo la sconfitta in finale a Shanghai
13 ottobre 2024
"Jannik Sinner mi ricorda me" ha ammesso Novak Djokovic in conferenza stampa dopo la sconfitta in finale a Shanghai, nell'ultimo Masters 1000 della stagione. "Il suo servizio è tremendamente migliorato, è diventato un'arma importante. E' aggressivo da fondo appena ha una palla più corta da attaccare, prende l'iniziativa. E' molto solido sia con il diritto sia con il rovescio, non commette molti errori e cerca di togliere tempo all'avversario. E' quello che ho fatto per tanti anni, giocare un tennis ad alto ritmo, cercando di togliere tempo, di soffocare in un certo senso gli avversari. E' questo che vuoi, far sentire i tuoi avversari sempre sotto pressione per i tuoi colpi, la tua velocità, la tua presenza in campo. E lui lo fa, quest'anno è stato impressionante, davvero continuo"
"Penso ci siano un po' di elementi positivi per me - ha aggiunto -. Innanzitutto il livello del mio tennis è stato molto buono per tutto il torneo, probabilmente il migliore dai Giochi Olimpici in poi per come ho giocato e lottato. Oggi ho fatto il massimo date le circostanze. Non mi sentivo fresco al 100%, ma va dato grande merito a Jannik che ha giocato i punti importanti meglio di me. Ha meritato la vittoria, è stato troppo forte nei momenti chiave. Ma credo di aver comunque giocato una buona finale e questo mi fa credere che sono ancora in grado di affrontare questi giocatori che sono i migliori del mondo con questo livello di gioco. Spero di mantenerlo nei prossimi mesi e in futuro".
‘Probably the first time I’m playing in front of you, I had some added pressure’ ??@DjokerNole chats with Federer & Alcaraz in the stands #RolexShanghaiMasters pic.twitter.com/jGQXjTFEWG
— Tennis TV (@TennisTV) October 13, 2024