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L'australiano è uscito acciaccato dalla trasferta asiatica con un infortunio alle anche che ha imposto lui uno stop preventivo: "Nei prossimi giorni ne sapremo di più", ha dichiarato il suo coach Matt Reid
13 ottobre 2025
Alex De Minaur (Getty Images)
"Non sono in molti a sapere quanto vicino sia stato dal finire sotto i ferri e chiudere la mia stagione". Il problema, per Alex De Minaur, fu che anche molti specialisti iniziarono a brancolare nel buio quando chiamati a diagnosticare l'infortuno di cui era stato vittima la scorsa estate nel corso del match da lui vinto al quarto turno. Accolto come un infortunio all'anca, solo successivamente si riuscì a raffinare la diagnosi iniziale capendo che il problema riguardava invece l'inguine, dove si era stirata la membrana cartilaginea responsabile dell'inserzione del tendine. A parziale giustificazione, i medici portarono la relativa breve storia di quel tipo di infortunio, non ancora sostenuta da robuste pubblicazioni scientifiche e da una diagnostica che avrebbe dovuto soffermarsi sulla fascia pelvica del giocatore anziché sulle sua anche.
Il problema è ora tornato a funestare l'australiano. Matt Reid, il suo coach, ha recentemente annunciato il ritiro del suo pupillo dall'evento UTS di Hong-Kong (live questo weekend in esclusiva su SuperTennix e SuperTennis Plus). Ritiro preventivo, ha aggiunto, specificando come i primi sintomi siano stati avvertiti all'inizio dell'ATP500 di Pechino per poi peggiorare fino all'eliminazione patita ai quarti di finale del Masters1000 di Shanghai.
"Sono profondamente dispiaciuto dal dovermi ritirare dal torneo UTS di Hong-Kong - ha comunicato Demon dai suoi profili social media - Era un evento al quale tenevo e che avrei giocato di fronte a dei tifosi incredibili. Desideravo tanto venire qui e ho tentato tutto il possibile per scendere in campo".
Settimo in classifica nella Race per Torino, con soli 10 punti di vantaggio su Lorenzo Musetti, lo stop forzato getta ora nuove incognite circa i prossimi appuntamenti in calendario per l'australiano con il rischio di veder compromessa anche la sua partecipazione al Masters di fine stagione. "Ne sapremo di più nei prossimi giorni - ha aggiunto coach Reid - e sapremo se (l'infortunio, ndr) rischierà di fargli saltare i tornei di Vienna e Parigi.