L'azzurro, testa di serie n. 8 in Olanda, si arrende al tie-break del terzo nonostante un set e un break di vantaggio
di Samuele Diodato | 09 giugno 2025
È una sconfitta che sa di beffa, quella di Luciano Darderi (n. 48 ATP) alla prima partita stagionale sull’erba. Al Libema Open di ‘s-Hertogenbosch, in Olanda (ATP 250 - montepremi 706.850 euro), l’azzurro – testa di serie n. 8 del torneo – è stato sconfitto in rimonta dal cileno Nicolas Jarry (n. 150) col punteggio di 57 64 76(2).
Dopo un buon primo parziale, infatti, Darderi si era portato avanti di un break anche nel secondo, senza riuscire a confermarlo. Nel terzo set, invece, il finalista degli Internazionali BNL d'Italia 2024 ha resistito alle quattro palle break del tennista classe 2001, che si è arreso solo nel tie-break. Beffarda, la sconfitta, anche guardando il parziale tra vincenti ed errori gratuiti (20-28) di fronte ad un Jarry sceso 48 volte a rete (con 31 punti vinti).
Game. Set. JARRY ??@NicoJarry digs deep to knock out No. 8 seed Darderi in an entertaining clash, 5-7 6-4 7-6(3)!@LibemaOpen | #LibemaOpen pic.twitter.com/XqOleVicI7
— ATP Tour (@atptour) June 9, 2025
IL MATCH
Dopo cinque game rapidi, è la maggiore costanza di Darderi a procurargli le prime occasioni di break (tre), tutte prontamente annullate dal cileno. L’italiano però è più pimpante e resta freddo nei momenti importanti: cancella a sua volta una palla break nel settimo game e piazza la zampata decisiva nell'undicesimo gioco, con un passante di rovescio improvvisato con grande rapidità, aggiudicandosi successivamente il set per 7-5.
Lo schema sembra potersi ripetere anche poco dopo, quando uno scambio vinto nei pressi della rete gli dà il break del 3-2. Jarry, nonostante 20 errori gratuiti solamente nel primo parziale, trova però un’immediata reazione nel game più lungo della partita, il sesto del secondo parziale. Darderi continua a combattere, ma per una volta il servizio non lo aiuta, e alla sesta palla break è costretto a cedere colpendo fuori col dritto. Il contro-break è il momento chiave del secondo set, dopo il quale il sudamericano non perde più un punto in battuta (otto consecutivi) e nel decimo game ottiene un altro break che lo issa definitivamente sul 6-4.
Nel set finale, Darderi resta pienamente in partita. Anzi, nel nono game, è lui a portarsi avanti 0-40. Jarry, però, riesce a incidere, pareggia i conti e cancella una quarta occasione di break ai vantaggi. Al tie-break, purtroppo per l’italiano, tutto si decide sul minibreak del 2-0 per il n. 150, arrivato da un dritto incrociato del cileno e da un falso rimbalzo che rende impossibile il recupero di Darderi, impotente poi in risposta (per merito dell’avversario, autore di due ace e tre vincenti) nel resto del tie-break.