Rivivi il 2025 di Carlos Alcaraz che ha conquistato due titoli Slam e ha riconquistato la vetta della classifica. A Torino giocherà per la terza volta le Nitto ATP Finals
di Alessandro Mastroluca | 02 novembre 2025
Rivivi il 2025 di Carlos Alcaraz che ha conquistato due titoli Slam e ha riconquistato la vetta della classifica. A Torino giocherà per la terza volta le Nitto ATP Finals.
Il 2025 di Carlos Alcaraz
W - Roland Garros, US Open (Slam) Monte-Carlo, Roma, Cincinnati (Masters 1000); Rotterdam, Queen's, Tokyo (ATP 500)
F - Wimbledon (Slam) Barcellona (ATP 500)
SF - Indian Wells (Masters 1000)
QF - Australian Open (Slam); Doha (ATP 500)
R16
R32 - Parigi (Masters 1000)
R64 - Miami (Masters 1000)
Alcaraz ha iniziato la sua stagione 2025 all'Australian Open, dove ha raggiunto i quarti di finale per la seconda volta in carriera ma ha perso contro Novak Djokovic. E' così sfumato l'obiettivo di diventare il giocatore più giovane a completare il Career Grand Slam.
Ha vinto poi il titolo a Rotterdam, battendo in finale Alex De Minaur: ha festeggiato il primo titolo sul duro indoor.
Battuto nei quarti a Doha, Alcaraz ha iniziato il Sunshine Double con la semifinale a Indian Wells. Ma per la prima volta dopo oltre un anno, ha perso un match dopo i quarti di finale in un Masters 1000. La sua corsa si è fermata contro il britannico Jack Draper, nonostante il murciano avesse vinto 6-0 il primo set. A Miami è andata ancora peggio: per la terza volta, infatti, ha perso all'esordio in un Masters 1000. La sua prima sconfitta nel torneo è maturata contro il belga David Goffin.

Alcaraz, il vento e le api
Ma lo scenario cambia radicalmente sul rosso. A Monte-Carlo, dove non aveva mai vinto un match, conquista il suo sesto titolo in un Masters 1000. La partita della svolta è il quarto di finale vinto sl francese Arthur Fils dopo aver recuperato un break di svantaggio nel terzo set. In finale ha battuto Lorenzo Musetti in tre set, approfittando di un infortunio del carrarino nel secondo parziale.
A Barcellona è tornato in finale ma si è fermato contro Holger Rune, che gli ha inflitto la prima sconfitta nell'ATP 500 di casa dal 2021. Nel corso del torneo si è infortunato all'adduttore destro e per questo ha saltato il Masters 1000 di Madrid.
E' rientrato in campo agli Internazionali BNL d'Italia, dove ha trionfato perdendo solo un set in tutto il torneo, agli ottavi contro Karen Khachanov. In finale ha sconfitto 76 61 Jannik Sinner, che non perdeva una partita senza vincere nemmeno un set dalla finale delle Nitto ATP Finals contro Novak Djokovic nel 2023. In finale ha raggiunto le 300 partite giocate a livello ATP.
Al Roland Garros si è rinnovata la rivalità con Sinner. Come a Roma, ha vinto il murciano. Ma stavolta al termine della finale più lunga di sempre nella storia del torneo, durata cinque ore e 29 minuti. Alcaraz si è imposto 46 67(4) 64 76(3) 76(10), Sinner ha mancato tre match point sul 5-3 del quarto set e ha perso la sua prima finale Slam in carriera. Alcaraz è diventato il primo uomo nell’Era Open a vincere una finale Slam annullando tre o più match point.
Alcaraz vince, Sinner promette. Roma è uno spettacolo
Alcaraz diventa l'ottavo giocatore nell'era Open a conquistare il Roland Garros per almeno due anni di fila dopo Jan Kodes (1970-71), Bjorn Borg (1974-75, 1978-81), Ivan Lendl (1986-87), Jim Courier (1991-92), Sergi Bruguera (1993-94), Gustavo Kuerten (2000-01), Rafael Nadal (2005-08, 2010-14, 2017-20).
A 22 anni, diventa il terzo più giovane ad aver raggiunto i cinque titoli Slam in singolare dopo Borg e Nadal, e il terzo dal 1990 a conquistare più di un titolo Masters 1000 e il Roland Garros nella stessa stagione dopo Muster nel
1995 e Nadal (2005-08, 2010, 2012-13, 2017-18).
Il murciano inizia al Queen's la sua stagione sull'erba. Al secondo turno batte Munar, dopo aver salvato due match point, al termine di una maratona di tre ore e 26 minuti: è il match più lungo nel torneo negli ultimi 34 anni. In semifinale batte il connazionale Roberto Bautista e raggiunge le 250 vittorie ATP in carriera: è il terzo più veloce ad arrivare a questo risultato nell’Era Open. In finale supera Jiri Lehecka e per la prima volta in carriera vince tre titoli di fila.
23 years of dominance on Centre Court ??
— Wimbledon (@Wimbledon) July 15, 2025
It was the first time since 2002 that the gentlemen's final hasn’t featured Roger Federer, Rafael Nadal, Andy Murray or Novak Djokovic
?? Jannik Sinner: born in 2001
?? Carlos Alcaraz: born in 2003 pic.twitter.com/tBXu2MECjM