

Simone Bolelli e Andrea Vavassori dominano Molteni e Romboli e conquistano ad Amburgo il terzo titolo stagionale
di Alessandro Mastroluca | 24 maggio 2025
Bolelli e Vavassori dominano 64 60 l'argentino Andres Molteni e il brasiliano Fernando Romboli, al primo torneo in coppia nel circuito ATP in carriera, e festeggiano il titolo al Bitpanda Hamburg Open, l'ATP 500 di Amburgo. "Non venivamo da un periodo facile, abbiamo giocato un gran tennis per tutto il torneo. La finale è stata la ciliegina sulla torta" commenta Bolelli. "Ci siamo messi in discussione, le partite si vincono e si perdono ma la nostra forza è essere un team unito" spiega Vavassori.
Prima coppia italiana in finale nel torneo in doppio maschile nell'era Open, oggi al quarto posto nella Race di doppio, Bolelli e Vavassori hanno vinto il sesto titolo insieme. Hanno trionfato a Buenos Aires, Halle e Pechino nel 2024; ad Adelaide e Rotterdam quest'anno prima del successo in Germania, torneo in cui hanno interrotto un periodo negativo segnato da 2 vittorie e 7 sconfitte.
"Complimenti e Romboli e Molteni, ci conosciamo da tanto tempo, avete giocato un ottimo torneo. Grazie naturalmente a Wave che mi sta dando una seconda occasione per essere ancora in campo. E' un piacere condividere questo trofeo con te. Grazie ai nostri team, alle nostre famiglie e a tutti quelli che rendono possibile questo torneo: ci siamo sentiti come a casa" ha detto Bolelli durante la cerimonia di premiazione.
"Le ultime settimane non sono state semplici, ma io e Simo ci vogliamo bene - ha detto Vavassori - Grazie a tutto il mio team e alla mia famiglia a casa. Abbiamo vinto a Halle e qui, amiamo la Germania. E in bocca al lupo a "Cobbo" (Cobolli) per la finale in singolare".
Entrambi hanno sottolineato l'importanza di avere nel loro team Joachim Johansson, ex tennista svedese capace di raggiungere la posizione numero 9 nel ranking ATP nel 2005. "Grazie a Pim Pim [questo il suo storico soprannome] che ci ha portato motivazione extra e consigli preziosi" ha detto Bolelli. "Avere un ex Top 10 nel nostro team è incredibile, e la sua energia è fantastica" ha aggiunto Vavassori.
Protagonisti di tre delle ultime cinque finali Slam (Australian Open 2024, Roland Garros 2024, Australian Open 2025), gli azzurri hanno affrontato l'undicesimo match per il titolo insieme.
Bolelli, n. 9 nel ranking individuale di doppio, ha giocato la sua 34ª finale a livello ATP nel doppio (17 vittorie, 17 sconfitte) e raggiunto il suo 6° titolo ATP 500, tutti con partner italiani (4 con Vavassori, 1 con Fognini, 1 con Seppi).
Vavassori, n.8 in doppio, ha giocato la sua 15ma finale ATP (8-6), la terza in Germania dopo le due raggiunte a Halle (sconfitta nel 2023 contro Melo/Peers, vittoria nel 2024 contro Krawietz/Puetz).
Un break nell'ultimo game del primo set cambia di fatto la storia della partita. Da quel momento Bolelli e Vavassori hanno preso il largo togliendo ogni speranza a Molteni, compagno di Vavassori la scorsa settimana al Piemonte Open Intesa Sanpaolo (il Challenger 175 di Torino) e Romboli, che insieme hanno vinto il Challenger di Lima nel 2013.
Molteni, n. 20 nel ranking di doppio, a 37 anni ha giocato la sua 28ma finale ATP (17-11). Restano quattro i suoi titoli negli ATP 500: Rio de Janeiro 2023, Barcellona 2023, Washington 2023 e Barcellona 2024 (tutti con Maximo Gonzalez).
Romboli, n. 64, sperava di poter diventare il primo brasiliano a vincere il doppio ad Amburgo dal 1991. Il 36enne era imbattuto nelle prime due finali giocate nel circuito ATP in doppio, a Umag 2021 (con David Vega Hernandez) e a Houston nel 2025 (con John-Patrick Smith).
Non ci sono commenti