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Le parole di Matteo Berrettini, tra i primi a portare la Fiamma Olimpica per le vie di Roma. "Ho sempre guardato le Olimpiadi e rappresentare il mio Paese in questo modo è il massimo" ha detto
06 dicembre 2025
L'esultanza di Matteo Berrettini (foto FITP)
Un emozionato Matteo Berrettini ha partecipato al lungo viaggio della Fiamma Olimpica, partita da Roma, che arriverà fra due mesi a San Siro per la cerimonia inaugurale dei Giochi di Milano-Cortina 2026.
"Sono emozionatissimo - ha detto Berrettini, uno dei primi tedofori a Roma - C'era mia mamma che mi guardava correre con la fiamma, è stato bellissimo. Arrivo a questo traguardo per i successi raggiunti. Ho sempre guardato le Olimpiadi e rappresentare il mio Paese in questo modo è il massimo. Non so bene a cosa paragonarlo, ma sono molto fiero".
La fiaccola, ha sottolineato l'azzurro, protagonista degli ultimi due trionfi della nazionale in Coppa Davis, "rappresenta tutto quello che c'è dietro allo sport e sono orgoglioso di poterlo fare anche qui. Lo sport è unione e sacrificio, ma c'è tanto dietro. Il tennis mi ha insegnato tanto e continua a farlo ogni giorno".
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— Milano Cortina 2026 (@milanocortina26) December 6, 2025
Autograph and Olympic Torch for @MattBerrettini! ???
?#MilanoCortina2026 #Olympics #TorchRelay2026 #Roma #MatteoBerrettini #6dicembre pic.twitter.com/cyK2NKzB5s