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Ben Shelton ha vinto nel 2025 il suo primo Masters 1000 a Toronto e debutterà alle Nitto ATP Finals: al via due statunitensi per la prima volta dal 2006
di Alessandro Mastroluca | 02 novembre 2025
Ben Shelton con il suo primo trofeo Masters 1000 vinto a Toronto 2025 (foto Getty Images)n
Ben Shelton ha vinto nel 2025 il suo primo Masters 1000 a Toronto. Ha perso anche la finale a Monaco di Baviera e raggiunto una semifinale Slam all'Australian Open. He debutterà alle Nitto ATP Finals: al via due statunitensi per la prima volta dal 2006.
Il 2025 di Ben Shelton
W - Toronto (Masters 1000)
F - Monaco (ATP 250)
SF - Australian Open (Slam); Washington (ATP 500); Stoccarda (ATP 250)
QF - Wimbledon (Slam); Indian Wells, Cincinnati, Parigi (Masters 1000)
R16 - Roland Garros (Slam); Acapulco, Basilea (ATP 500); Auckland, Dallas, Mallorca (ATP 250)
R32 - US Open (Slam); Queen's (ATP 500); Madrid (Masters 1000)
R64 - Miami, Monte-Carlo, Roma, Shanghai (Masters 1000)
Il 2025 di Ben Shelton è iniziato con una sconfitta negli ottavi a Auckland contro Jakub Mensík. Nel primo Slam della stagione, l'Australian Open, ha sconfitto Brandon Nakashima, Pablo Carreño Busta, Lorenzo Musetti, Gaël Monfils (costretto al ritiro) e Lorenzo Sonego. E' arrivato così in semifinale, diventando il 25º tennista statunitense nell’Era Open a raggiungere tra i migliori quattro all'Australian Open e il 26º ad averne raggiunte almeno due negli Slam.
Quinto statunitense più giovane nell’Era Open a raggiungere le semifinali a Melbourne, dopo Andy Roddick (20 anni e 149 giorni nel 2003), Jimmy Connors (21 anni e 121 giorni nel 1974), Jim Courier (21 anni e 162 giorni nel 1992) e Pete Sampras (21 anni e 172 giorni nel 1993), ha perso in tre set contro il campione in carica Jannik Sinner.
Shelton continua a firmare primati di precocità anche al Masters 1000 di Indian Wells. Qui è diventato il più giovane statunitense ai quarti dal 2004, quando ci riuscì Andy Roddick. Poi però viene sconfitto all'esordio tanto a Miami quanto a Monte-Carlo, nel primo torneo della sua stagione sulla terra battuta.
Proprio sul rosso centra la sua prima finale stagionale, a Monaco di Baviera, appuntamento promosso tra gli ATP 500, battendo Gojo, Van de Zandschulp, Darderi e Cerundolo. È la sua quarta finale ATP in carriera (2-1) e la terza a livello ATP 500, dopo la vittoria a Tokyo nel 2023 e la finale persa a Basilea nell’ottobre successivo. È il primo finalista statunitense in un torneo su terra battuta di livello superiore agli ATP 250 dai tempi di Andre Agassi, vincitore agli Internazionali BNL d'Italia nel 2002. In finale perde contro Alexander Zverev, che nel giorno del suo 28º compleanno, diventa il secondo giocatore nell’Era Open a vincere tre titoli nella storia del torneo dopo Philipp Kohlschreiber (2007, 2012, 2016).
Ben Shelton (Getty)
Sulla terra vince due partite consecutive solo al Roland Garros, dove raggiunge i quarti di finale.
La stagione sull’erba inizia a Stoccarda, torneo che rimane per lui indimenticabile. Shelton, infatti, entra per la prima volta in Top 10 dopo la vittoria nei quarti contro Jiri Lehecka, prima di cedere in semifinale contro il futuro campione Alexander Zverev. Dopo le sconfitte al debutto al Queen’s e a Maiorca, raggiunge per la prima volta i quarti di finale a Wimbledon. E' il 49mo statunitense a riuscirci nell'era Open in singolare maschile, il 29mo a giocare almeno quattro quarti di finale Slam.
La sua ascesa prosegue nei tornei di casa. A Washington si ferma in semifinale, in Canada ottiene il più prestigioso successo della sua stagione e della sua carriera. A Toronto Shelton batte Flavio Cobolli conquistando la 100ª vittoria in carriera, poi supera Alex de Minaur nei quarti, Taylor Fritz in semifinale e Karen Khachanov in finale, conquistando il suo terzo titolo ATP in carriera e il primo Masters 1000. A 22 anni, Shelton diventa il più giovane statunitense a vincere un Masters 1000 dai tempi di Roddick (21 anni, Miami 2004). È il sesto giocatore nato negli anni 2000 a vincere un titolo Masters 1000. Sale così alla posizione numero 6 in classifica, il suo best ranking.
Dopo i quarti di finale a Cincinnati, ha grandi aspettative per lo US Open ma al terzo turno avverte quello che ha definito "il dolore peggiore della mia vita" durante il match di terzo turno contro Adrian Mannarino. Rientra in campo solo al Masters 1000 di Shanghai e non vince due partite di fila prima del Rolex Paris Masters, l'ultimo 1000 della stagione, nella settimana che certifica la sua matematica qualificazione alle Finals. Alla Defense Arena si ferma ai quarti, battuto ancora da Sinner.
Precedenti partecipazioni: nessuna
Shelton debutterà alle Nitto ATP Finals. Con Shelton e Taylor Fritz in campo, per la prima volta dal 2006 due tennisti americani si sfideranno per il Brad Drewett Trophy: quell’anno furono Andy Roddick e James Blake, che arrivò fino in finale.