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Nella notte italiana alla “Ken Rosewall Arena” di Sydney Belinda guida il team rossocrociato al successo contro la Francia vincendo in singolare e in doppio misto con Stricker. Alla "RAC Arena" di Perth c’è la doppia firma di Leylah sulla vittoria canadese ai danni della Croazia
di Tiziana Tricarico | 28 dicembre 2024
United Cup: l'abbraccio tra Belinda Bencic e Dominic Stricker (foto Getty Images)
Donne protagoniste vincenti in questo day 2 della United Cup, competizione a squadre miste che di fatto ha inaugurato la nuova stagione del tennis internazionale. Almeno nelle sfide giocate nella notte italiana. Belinda Bencic e Leylah Fernandez sono state infatti determinanti nelle vittorie, rispettivamente, della Svizzera sulla Francia (Gruppo D) e del Canada sulla Croazia (Gruppo A), entrambe decise al doppio di spareggio.
TEAM SWISS FOR THE W!
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They defeat France 2-1 ???? #UnitedCup pic.twitter.com/yRJ5aJmaxP
Comincia bene la Svizzera la terza edizione della United Cup. Nella notte italiana alla “Ken Rosewall Arena” di Sydney il team rossocrociato si è imposto per 2-1 sulla Francia nella sfida valida per i round robin del Gruppo D (del quale fa parte anche l’Italia).
Belinda Bencic e Dominic Stricker hanno infatti sconfitto Elixane Lechemia e Edouard Roger-Vasselin per 61 76(4) nel match che ha deciso la prima sfida giocata a Sydney. La Svizzera sembrava in pieno controllo dopo aver perso solo 12 punti nel primo set, ma ha dovuto faticare per prevalere in 77 minuti.
“Ho visto le sue partite quando giocava con Roger, quindi non è stato facile per me”, ha detto Stricker, riferendosi al connazionale Federer: Belinda ed il fuoriclasse elvetico hanno vinto due edizioni consecutive di Hopman Cup (2018 e 2019). “Ma abbiamo fatto una bella chiacchierata prima della partita ed è stato fantastico vincere questa doppio”.
I vincitori dovranno riprendersi in fretta per la prossima partita contro l’Italia. “È stato fondamentale [vincere] ed è stato un piacere giocare con Dominic”, ha aggiunto Bencic. “È così facile quando è al servizio. Io mi rilasso a rete, senza toccare la palla, quindi è fantastico giocare con lui e abbiamo avuto una grande energia in campo”.
Big Belinda Bencic Backhand ?? @BelindaBencic#UnitedCup pic.twitter.com/ci0vUc4X8E
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In precedenza, nell’incontro che aveva aperto la sfida, Bencic, n.487 WTA dopo lo stop per maternità, aveva sconfitto per 63 61 Chloe Paquet, n.123 WTA, in appena 87 minuti, firmando la sua prima vittoria a livello di tour maggiore dallo US Open 2023, oltre 15 mesi fa.
“Sono molto contenta - ha detto Bencic - all’inizio ero un po’ nervosa e ‘arrugginita’ ma sono riuscita a sciogliermi e dopo mi è sembra che sia andato tutto più liscio. Mi sono calmata e sono riuscita a concentrarmi sul mio tennis”.
Dal 3-2, Bencic ha vinto quattro giochi di fila per aggiudicarsi il set d'apertura, in cui ha sparato sette vincenti di rovescio contro uno di Paquet. L’elvetica ha allungato la sua striscia a nove game prima che la francese riuscisse a conquistarne uno nel secondo set (5-1). Belinda ha poi chiuso il discorso nel gioco successivo.
“Non mi aspettavo, ovviamente, di riuscire a rientrare così presto. Ho sicuramente un grande rispetto per tutte le mamme presenti, per quello che una donna passa, per i cambiamenti del corpo. E tutto è fantastico, non potrei essere più felice in questo momento”.
Quindi Ugo Humbert, n.14 ATP, aveva dato alla Francia la possibilità di giocarsi la vittoria al doppio misto superando 63 75 Dominic Stricker, n.300 ATP. “Era il primo match dell’anno, quindi non è stato facile dopo la preparazione pre-season - ha sottolineato il mancino francese -. Ho lavorato bene: mi sentivo molto meglio verso la fine della partita e sono molto contento della mia vittoria”. Humbert aveva chiuso il suo 2024 raggiungendo la sua prima finale da “1000” a Parigi-Bercy. Nonostante Ugo non abbia giocato una partita perfetta contro l’elvetico, dovendo anche recuperare un break di svantaggio nel secondo set, ha lottato senza innervosirsi: “Ho cercato di spronarmi: quando ho subito il break le mie energie stavano diminuendo, quindi ho cercato di spingere un po' di più e alla fine ho giocato un ottimo tennis”.
Leylah Fernandez e Felix Auger-Aliassime (foto Getty Images)
Doppio decisivo anche alla “RAC Arena di Perth” dove il Canada ha battuto 2-1 la Croazia (Gruppo A) grazie alla vittoria di Leylah Fernandez e Felix Auger-Aliassime che hanno sconfitto per 63 64, in un’ora e cinque minuti, Lucija Ciric Bagaric ed Ivad Dodig.
I due canadesi sono stati molto precisi e continui e non hanno concesso nemmeno una palla-break ai loro avversari. “La chiave è stata la positività, il divertimento: credo che ci siamo davvero divertiti in campo - ha sottolineato detto Fernandez -. Siamo rimasti aggressivi e in molti punti importanti siamo stati in grado di eseguire il nostro piano di gioco”.
“È stato fantastico, non abbiamo mai perso il servizio, quindi significa che qualsiasi tattica stessimo utilizzando, la stavamo facendo bene - ha aggiunto Auger-Aliassime -. È tutta una questione di affiatamento, di non rischiare inutilmente e di fiducia reciproca”. Il Canada tornerà in azione domenica, quando affronterà un difficile test contro gli Stati Uniti di Taylor Fritz e Coco Gauff.
Sealing the deal ??
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Fernandez secures the first singles win for Team Canada ????#UnitedCup pic.twitter.com/rfBvQcGZM4
La sfida si era aperta con Leylah Fernandez, n.31 WTA, che aveva regolato per 64 63, in un’ora e 26 minuti, Donna Vekic, n.19 WTA, infliggendole la prima sconfitta in carriera in singolare alla United Cup (anche se nei cinque match giocati in precedenza non aveva mai affrontato un’avversaria top 20).
“Sono molto contenta per come ho giocato, per come sono rimasta costante nei momenti difficili - ha detto la canadese -. Donna è una giocatrice e una combattente incredibile e sapevo che mi avrebbe dato filo da torcere, soprattutto all'inizio del secondo set. Sono felice di essere rimasta solidae mentalmente”.
Nel primo set non ci sono state palle-break fino al decimo gioco quando un vincente di dritto di Fernandez ed un doppio fallo della croata hanno dato alla canadese tre set-point: Vekic ha recuperato, ha avuto la chance del cinque pari ma poi ha commesso un altro doppio fallo consegnandosi alla sua avversaria.
Un altro doppio fallo, il sesto di Vekic nell’incontro, si è rivelato fondamentale per il break decisivo nell’ottavo game del secondo set, propiziato anche da due errori consecutivi di rovescio. Nel gioco successivo Fernandez ha siglato la vittoria con il suo quarto ace.
Il pareggio croato lo ha firmato Borna Coric, n.90 ATP, che ha avuto la meglio per 06 64 64 su Felix Auger Aliassime, n.29 ATP, riprendendo per i capelli un match che sembrava segnato. Dopo aver perso gli otto giochi iniziali della partita, il 28enne di Zagabria si è tirato fuori dalla buca: il 24enne di Montreal può recriminare sul dritto a metà campo non impossibile mancato sul 4-2 del secondo set, un’occasione per altre due palle break sul servizio di Coric.
“Non so come ho fatto a vincere - ha ammesso detto Coric, ex n.12 della classifica PIF ATP -. All’inizio non sentivo il mio servizio, ed ovviamente è molto difficile giocare contro di lui quando è così. Ho cercato di essere positivo, di sentire l’energia del pubblico presente: sapevo che potevo avere delle chance. Poi ho iniziato a giocare meglio. È stato un caos assoluto [nel terzo set] ma alla fine ho avuto anche un po' di fortuna”.
Auger-Aliassime non giocava da ottobre a causa di un infortunio, ma ha vinto il 78% (25/32) dei punti in un primo set quasi impeccabile, secondo Infosys ATP Stats. Coric da parte sua non si è lasciato sfuggire l’opportunità di chiudere l’incontro sul 5-4 nel set decisivo, tagliando il traguardo in due ore e 19 minuti.