Tutto pronto a San Francisco per l’ottava edizione della Laver Cup. Dalle dichiarazioni di Rune ai nuovi (super) capitani di Team Europe e Team World, passando per i big in campo e i precedenti: quattro motivi per seguire un evento che piace sempre di più
18 settembre 2025
Il Chase Center di San Francisco è pronto a ospitare l’ottava edizione della Laver Cup, in programma dal 19 al 21 settembre. Il Team Europe, guidato da Yannick Noah e con Tim Henman nelle vesti di vicecapitano, cercherà il secondo successo consecutivo dopo quello ottenuto lo scorso anno a Berlino (13-11), contro un Team World, capitanato da Andre Agassi e dal vice Pat Rafter, che nelle ultime stagioni si è sempre ben comportato, vincendo le kermesse del 2022 a Londra (13-8) e del 2023 a Vancouver (13-2).
Rune lancia la Laver Cup: “È il torneo preferito di molti giocatori”
Holger Rune sarà una delle stelle del Team Europe che, a San Francisco, si presenterà anche con il numero uno del mondo Carlos Alcaraz e il numero tre Alexander Zverev. Il ventiduenne danese - questa settimana al n.11 del ranking Atp e al debutto nella competizione - ha evidenziato l’importanza che la manifestazione riveste per i più grandi giocatori del mondo. A detta sua, la Laver Cup è considerata “da molti giocatori come uno dei migliori tornei del mondo e c’è qualcuno che lo preferisce rispetto agli Slam”.
Lo stesso Rune, arrivato negli Stati Uniti dopo l’amara trasferta di Coppa Davis a Marbella, ha sottolineato anche gli stimoli extra derivanti dalla partecipazione a una competizione a squadre: “Non è molto frequente far parte di un team, quindi sarà sicuramente una bella esperienza e non vedo l’ora di mettermi alla prova in questo contesto. Ogni giocatore ha il suo modo di analizzare le partite, dunque sarà interessante ascoltare i consigli degli altri membri del gruppo”. Parole molto simili a quelle di Rune sono state utilizzate anche da Alexander Zverev, recordman di partecipazioni (sarà la sesta) che si è soffermato sull’atmosfera che si respira in Laver Cup: “È una delle settimane più divertenti dell’anno. Di solito vuoi battere il numero uno del mondo o altri Top-10, mentre in questa competizione ti ritrovi a combattere insieme a loro per un obiettivo comune: è un torneo speciale”.

Europe vs World: i protagonisti della Laver Cup
Alcaraz, Zverev, Fritz, De Minaur e non solo: quanti ‘big’ alla Laver Cup 2025
L’edizione 2025 della Laver Cup si preannuncia come una delle più spettacolari dal momento della sua fondazione. Il Team Europe potrà contare su due dei primi tre giocatori del mondo, Carlos Alcaraz e Alexander Zverev, mentre il Team World avrà in Taylor Fritz e Alex De Minaur i suoi rappresentanti della Top-10. Ad accrescere lo spettacolo saranno anche gli incontri di doppio alla presenza di tutti i ‘big’, senza dimenticare le tante giovani stelle pronte a fare la voce grossa al loro esordio nella competizione, come Holger Rune, Jakub Mensik e Flavio Cobolli per il Team Europe; Alex Michelsen e Joao Fonseca per il Team World.
Nuovi volti sulle panchine: Yannick Noah e Andre Agassi
È durata sette edizioni l’avventura di Bjorn Borg e John McEnroe come capitani rispettivamente del Team Europe e del Team World. Dall’imminente edizione di San Francisco, ci saranno due nuove figure a guidare le squadre nella tre giorni di competizione. A subentrare a Borg è il francese Yannick Noah, ex numero tre del ranking Atp nonché campione al Roland Garros 1983, mentre a prendere il posto lasciato vacante da McEnroe è il Kid di Las Vegas Andre Agassi, vincitore di otto prove del Grande Slam e leader della classifica Atp per 101 settimane.
“Ho scoperto che sarei diventato il capitano del Team Europe mentre mi trovavo in spiaggia in Camerun - ha detto Noah in una recente intervista -. Sono onorato di poter ricoprire questo ruolo, ma il vero capitano sarà il mio vice Tim Henman perché è lui che conosce davvero il tennis. Guidare il Team Europe è una cosa seria, sono entusiasta e adesso penso soltanto a vincere”. Dall’altra parte, Agassi non ha nascosto le difficoltà del nuovo incarico: “Il livello del torneo è fuori dal comune, dovrò essere in grado di comprendere e gestire le necessità dei giocatori prima di schierarli. L’obiettivo è costruire un rapporto di rispetto e fiducia reciproca con chi avrò a disposizione, sperando di portare a casa il trofeo”.
I precedenti: Team Europe in vantaggio, ma con una sola vittoria negli ultimi tre anni
La Laver Cup regala sempre più spettacolo con il passare delle stagioni. Chiuso un ciclo iniziale dominato dal Team Europe, sempre vittorioso nelle prime quattro edizioni dal 2017 al 2021, negli ultimi anni si è lasciato più spazio all’imprevedibilità, con il Team World che si è “sbloccato” vincendo a Londra nel 2022 e bissando, un anno più tardi, a Vancouver. L’ultima sfida giocata a Berlino, conclusa sul risultato di 13-11 per il Team Europe, è stata la più combattuta dal 2019: anche in quell’anno, a Ginevra, l’allora formazione capitanata da Bjorn Borg riuscì a spuntarla di misura.
In linea generale, fatta eccezione per il 14-1 in favore del Team Europe nel 2021 e per il 13-2 con cui il Team World chiuse in trionfo nel 2023, la Laver Cup è sempre stata all’insegna dell’equilibrio, forte di una formula che non dà mai la possibilità alle due squadre di sentirsi già con il trofeo in tasca. Il regolamento, infatti, prevede che le vittorie ottenute nel secondo e nel terzo giorno di gare valgano rispettivamente due o tre punti, il che significa che non è mai detta l’ultima parola… fino all’ultimo quindici.