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Novak Djokovic è il primo big a raggiungere gli ottavi di finale a Shanghai. Il quattro volte campione ha superato in rimonta il qualificato Yannick Hanfmann per 46 75 63.
di Luca Marianantoni | 05 ottobre 2025
Nell'attesa di Jannik Sinner, Novak Djokovic è il primo pezzo da novanta a raggiungere gli ottavi di finale a Shanghai. Il quattro volte campione dell'unico Masters 1000 asiatico (il serbo ha vinto nel 2012, 2013, 2015 e 2018) ha superato in rimonta il qualificato Yannick Hanfmann per 46 75 63. Tra Nole e i quarti c'è ora lo spagnolo Jaume Munar.
Primi due turni di battuta dominati dal servizio, poi nel terzo game Nole pasticcia al servizio e perde la battuta al termine di un game di 12 punti. Il tedesco conferma il vantaggio sale 3-1 e senza mai concedere palle break arpiona il primo parziale per 6-4.
Il secondo set è all'insegna dell'equilibrio più totale. Chi è alla risposta non riesce mai a impensiere l'avversario: si gioca sul 30 pari solo nel game inaugurale (sul servizio di Nole) e sul 4-3 Nole sul servizio del tedesco. Ma nel dodicesimo game, quando i giochi sembrano fatti per arrivare il tie-break, Nole alza il livello, fa il break e pareggia il conto dei set.
Il terzo set è un monologo di Djokovic che prende completamente in mano la partita con il break del quarto gioco. Il serbo non sbaglia più una palla e chiude per 6-3 dopo 2 ore e 42 minuti di battaglia. Al tedesco va gara degli ace (13 a 7), ma Nole è migliore nei punti vinti con la prima (85% contro 76%) e anche con la seconda (57% contro 52%).
Per Djokovic, alla 41esima partita vinta in questo torneo, è l'undicesima partecipazione a Shanghai: nel 2009 perse in semifinale contro Davydenko, nel 2010 si arrese ancora in semifinale a Roger Federer, nel 2012 vinse il titolo salvando 5 match point in finale a Andy Murray, nel 2013 si confermò campione superando al tie-break decisivo Juan Manuel del Potro, nel 2014 perse in semifinale contro Roger Federer, nel 2015 ottenne il tre superando in finale Jo-Wilfried Tsonga per 62 64, nel 2016 a sorpresa fu superato in semifinale da Roberto Bautista Agut, nel 2019 ottenne il poker battendo in finale Borna Coric per 63 64, nel 2019 perse nei quarti contro Stefanos Tsitsipas e infine lo scorso anno si arrese 76 63 al nostro Jannik Sinner.
Nel corso del 2025, alla veneranda età di 38 anni, Nole ha vinto un torneo (il centesimo della carriera a Ginevra), raggiunto la finale a Miami (persa contro Mensik) e raggiunto 4 semifinali nelle 4 prove del Grande Slam (sconfitto da Zverev in Australia, da Sinner a Parigi e Wimbledon, da Alcaraz a New York).
Nella race Djokovic continua il testa a testa per il terzo posto con Alexander Zverev. Nell'Era Open soltanto Ken Rosewall a Roger Federer hanno chiuso tra i prime 3 del mondo a 38 anni compiuti. Rosewall nel 1972, Federer nel 2019. Nole sarebbe il terzo.
Sempre nella parte bassa del tabellone il canadese Gabriel Diallo ha avuto via libera, dopo appena tre game, dal ritiro di David Goffin mentre Zizou Bergs ha superato per 76 63 l'argentino Francisco Cerundolo. Male invece Taylor Fritz, quinta testa di serie del torneo, superato per 64 75 dal francese Mpetshi Perricard. Ha rispettato il pronostico invece Holger Rune, testa di serie numero 10, vittorioso con un doppio 64 64 sul francese Ugo Humbert.