Lorenzo, reduce dalla finale di Chengdu, debutta nel “China Open”, supera in tre set il belga Bergs - recente avversario degli azzurri di Davis a Bologna - promosso dalle qualificazioni. Prossimo ostacolo la wild card cinese Bu
di Tiziana Tricarico | 27 settembre 2024
Esordio positivo - anche se con qualche sbavatura - per Lorenzo Musetti nel “China Open”, ATP 500 dotato di un montepremi di 3.720.165 dollari di scena sul cemento dell'Olympic Green Tennis Center di Pechino (combined con un WTA 1000), impianto da 11 campi più un centrale da 15mila posti - il "Diamond Court" - dotato di un tetto retrattile costruito per i Giochi Olimpici del 2008.
Il 22enne di Carrara, n.19 del ranking e 6 del seeding, reduce dalla finale a Chengdu, ha battuto per 75 46 63, dopo quasi due ore e un quarto di lotta, il belga Zizou Bergs, n.74 ATP, proveniente dalle qualificazioni. Qualche passaggio a vuoto di troppo per Lorenzo, che ha fatto la differenza soprattutto con la seconda di servizio (71% dei punti vinti contro il 49% del belga). Il carrarino è stato bravo a tenere duro nel game d’avvio della frazione decisiva prima di strappare lui la battuta al belga. Partita con moti più gratuiti che vincenti: 17 contro 31 il bilancio di Musetti, addirittura 57 contro 26 quello di Bergs.
Continuing the form ??@Lorenzo1Musetti defeats Bergs 7-5 4-6 6-3 to move on in Beijing#ChinaOpen pic.twitter.com/pC6w0v13j4
— Tennis TV (@TennisTV) September 27, 2024